Salvini replica allo Stato sociale: “Canta che ti passa, compagno!” (video)

3 Mag 2018 17:24 - di Redazione

“Non ti sto simpatico…? Me ne farò una ragione, canta che ti passa, compagno!”. Lo scrive su Facebook il leader della Lega Matteo Salvini, postando un articolo con le critiche di Lodo Guenzi, front man della band Lo Stato Sociale che lo ha attaccato durante il concerto del primo maggio. In realtà Guenzi non ha attaccato solo Salvini  era sua politica, ma tutto il centrodestra, utilizzando quel turpiloquio che però agli “artisti” è consentito. In realtà, per chi ha voglia di ascoltarlo, il monologo di Guenzi è noioso, volgare, luogocomunista. Se la prende con chi osa attaccare i clandestini e un po’ con tutto il centrodestra. Insomma, è una versione già vista di antiberlusconismo d’accatto. Questi gruppi devono vendere i dischi, perciò attaccano chi in quel momento dice cose contro le quali loro si possono scagliare con facilità e superficialità. Incarnando quello che pensano essere il sentire dei giovani di sinistra in quel momento, credono di vendere più dischi. Tattica obsoleta, metodo collaudato. Nulla di nuovo sotto il sole. ha ragione Salvini: canta che ti passa…

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Laura Prosperini 4 Maggio 2018

    canzonette allegre disimpegante e superficiali dovreste prendere spunto dai vostri maestri di ben altro spessore (loro si degni avversari) ma forse, semplicemente “siete il sistema” che ci vuole tutti instupiditi senza cultura senza meta senza lavoro (mi sembra che la vostra canzonetta canti proprio questo) in balia di..tutto senza radici ma…allegri, ottimisti comunque e ballerini fino a tarda età (la vecchia che balla).
    Siete solo al soldo dei potenti, non mi meraviglia affatto che Jovanotti sia stato chiamato al Bildemberg, sono anni che attraverso le sue canzoncine, influenza le anime più giovani “al disimpegno” esattamente ciò che vogliono i signori della finanza che temono solo l’impegno, la capacità di critica del popolo.
    Beoti.