La Festa senza la Boschi fa cadere una testa: si dimette la tesoriera del Pd di Firenze

31 Ago 2018 15:11 - di Redazione

Benché fosse metà agosto la notizia del mancato invito di Maria Elena Boschi alla Festa dell’Unità di Firenze non era passata inosservata. Queste le spiegazioni fornite 15 giorni fa dagli organizzatori della Festa: “Ci sono meno giorni a disposizione ed è stata operata una scelta per dare spazio a tutti i deputati e senatori eletti nei collegi fiorentini”.

Caso chiuso? Per niente. Ieri infatti si è dimessa Lorenza Giani, tesoriera Pd fiorentino, proprio prima dell’apertura della Festa dell’Unità alle Cascine. Lorenza Giani, responsabile del programma politico della Festa, aveva appunto spiegato l’assenza della Boschi sostenendo che era stata eletta in Trentino Alto Adige e non a Firenze. Una giustificazione che ha creao molti malumori. Per questo il segretario fiorentino Marco Recati ha pensato di metterci una pezza e,  in occasione della presentazione ufficiale della festa, ha cambiato versione, sconfessando quanto detto da Lorenza Giani: “Per Maria Elena Boschi c’è stato un problema di agenda, tutti gli eletti del Pd sono benvenuti.  Ci siamo sentiti, ma non siamo riusciti a trovare una data utile, un po’ perché siamo arrivati a ridosso della scadenza e un po’ perché lei è impegnata anche in altri posti visto che è un personaggio politico nazionale. Ma tutti gli attori, i protagonisti del nostro partito sono ospiti graditi alla festa metropolitana. Ci sono anche parlamentari non eletti nella nostra circoscrizione”. Una sortita, quella di Recati, che non è piaciuta a Lorenza Giani, che ha prontamente formalizzato le sue dimissioni.

Commenti

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  • amerigo 1 Settembre 2018

    Hanno anche il coraggio di fare “festa”, questi svergognati!

  • Giuseppe Tolu 1 Settembre 2018

    Bene così, una festa al mese e a fine anno non ci sarà più nessuno ?