Meloni: «Il centrodestra non sarà più quello che abbiamo conosciuto» (4 video)

7 Ago 2018 17:08 - di Gianluca Corrente

 

 

 

«Noi nel centrodestra siamo gli unici che stanno dove sono sempre stati. Siamo monogami, non facciamo scappatelle, né con il Pd né con i Cinque Stelle». Lo ha detto Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, in una conferenza stampa al Senato. Rispondendo ai giornalisti, ha sottolineato che «certamente il centrodestra del futuro non sarà quello che abbiamo conosciuto in passato». Quanto agli appelli, provenienti anche da settori di Forza Italia, per un incontro volto a fissare le strategie in vista delle elezioni amministrative, Meloni ha ricordato: «Noi abbiamo sempre partecipato a tutte le riunioni, ora siamo concentrati sul ruolo e la linea di Fdi che è quella di chi non ha accettato di fare il governo con M5S ma non vuole fare l’opposizione con il Pd. La nostra è una posizione di equidistanza. Se ci sarà la possibilità di un incontro, ben venga». Poi ha aggiunto: «Di Maio vuol festeggiare l’approvazione del suo decreto dignità che io definisco decreto-visibilità?  Avranno meno da festeggiare le migliaia di persone che rischiano di ritrovarsi senza occupazione a causa di un provvedimento vetero-marxista, che risente delle posizioni che avevano i sindacati quando il vicepremier non era ancora nato».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Del Mondo Raffaele 8 Agosto 2018

    Ottima Meloni ne lega ne forza italia. Cordiali Saluti

  • Laura Prosperini 8 Agosto 2018

    nel caos attuale dove le forze soverchianti e globaliste delle lobby bancarie mirano alla disgregazione
    al fine di costruire un monopolio privato (!) di pochi eletti
    in Italia non giova, secondo me il “moderatismo”, noi di FDI, che abbiamo principi, valori e fini ben chiari e netti dovremmo solo avere un po più di coraggio.
    Il Sovranismo, quello vero (non solo a chiacchiera), passa per l’interesse Nazionale
    e quindi per le Nazionalizzazioni, c’è poco da dire.
    Se si allude al Sovranismo ma poi non ci si dirige verso il percorso dell’interesse Nazionale
    non si ha il consenso necessario a recitare un ruolo importante nello scenario Politico Italiano.
    La Lega è andata sorprendentemente bene… perchè è stata più netta, era l’unica che voleva uscire fuori dall’euro altro che storie,
    i cittadini, che non sono degli sprovveduti, malgrado qualcuno ancora li creda tali, li ha votati per questa netta presa di posizione (anche se un pò di delusione c’è per un contratto di Governo che non comprende l’uscita dall’euro).
    Per cui, prima di tutto si dica se questo Sovranismo è vero, tangibile, reale (quindi preveda la fuoriuscita da questa trappola chiamata euro)
    oppure se è incerto, nebuloso, compromissorio etc.etc.
    Specialmente in un sistema proporzionale, ci si presenta con nettezza, con forza, con coraggio
    poi, dopo il voto, si tirano le somme e si cerca di attuare la parte di programme che risulta realmente attuabile viste le forze contingenti in campo.
    Per me, quindi, alle prossime elezioni Europee, se si vuole realmente aumentare i consensi, si devono abbandonare comopletamente le lobby e le loro tesi liberaliste
    e riappropriarsi della nostra Storia sociale (di destra) facendone lo scranno del nostro Sovranismo
    Abbiamo tutto in casa!!!!
    Non dobbiamo raccogliere eredità o frammenti da nessuno ne tantomeno ricopiare qualcun altro.
    Ci vuole un po di coraggio per andare controcorrente (liberismo imperante).
    Coraggio.

  • Pino 1° 8 Agosto 2018

    La On. Meloni non stupisce più per l’intelligenza delle sue scelte, sempre coerenti, sempre un passo avanti agli altri ormai da tempo e dirittura morale senza esitazioni, mai ! FdI è stata penalizzata alle ultime votazioni per privilegiare la lega che era la forza politica più disponibile per la contrapposizione immediata ai 5 stelle. Alle prossime votazioni sarà decisamente diverso! Gli elettori potranno premiare correttezza e combattività espressa sulle cose da fare, di un partito, che è stato sacrificato nell’accordo di governo dall’ala più fichiana-centrosociale cinque-stelle ! Salvini è incredibilmente andato avanti con quello che poteva usare al meglio. E’ la prima volta per l’Italia che non si fa il gioco delle tre carte nottetempo ma ci si misura apertamente anche all’interno della propria barricata. Non c’era nessun dubbio sulla doppiezza dei forzisti che si sono totalmente suicidati per i noti, cavallereschi problemi, è chiaro che nessuno dona il suo voto ad un giocatore di così bassa fascia che gioca con l’avversario per distruggere a suo personale tornaconto, un’intera forza politica (il centrodestra) a favore delle forze oscure pd-mattarella-renzi-gentiloni e company (?) ! Alla ormai prossima, On. Meloni sarà gran cosa !

  • Luca 7 Agosto 2018

    Cosa significa equidistanza specie in momenti difficili se non tenere <>
    Per questo non raggiunge che il 4% scarso al meglio dei sondaggi! Non basta parlare e rintuzzare sia pure a tono se poi non si scende in campo!

  • avv. alessandro ballicu 7 Agosto 2018

    se è lungimirante fa un patto d’acciaio con la lega e le altre forze sovraniste e abbandona berlusconi