Vogliono le case con la violenza, assalto Sinti al Municipio di Gallarate: la Meloni posta il video

2 Gen 2019 13:05 - di Gabriele Alberti

Urla, minacce, aggressioni, giornalisti  presenti impediti nel fare le riprese. Scene inaudite di ordinaria intimidazione. Giorgia Meloni posta il video sul suo profilo Fb. E commenta. “Gallarate, dopo lo sgombero dal campo nomadi i Sinti protestano al Comune spaccando finestre e lanciando bottiglie. Pretendono un alloggio? Andassero a lavorare come tutti i cittadini italiani che ogni mese fanno sacrifici per pagare un affitto o un mutuo!”. Giorgia Meloni prende una posizione netta su una situazione assurda che si sta protraendo da giorni in un crescendo da guerriglia urbana.

Porte rotte e lanci di bottiglie

Ieri, primo giorno dell’anno, un gruppo di sinti gallaratesi, sgomberati dall’area in via Lazzaretto, è rimasto presente in piazza Libertà, a pochi passi dal municipio,per l’intera giornata.  Hanno intenzione di rimanere lì facendo pressione in vista di una data, il 3 gennaio, domani, giorno in cui l’amministrazione si è resa disponibile ad avviare incontri con ogni famiglia sinti per valutare la situazione e le possibili soluzioni. Al momento le famiglie che lunedì hanno lasciato l’albergo di Somma Lombardo che le ospitava, scaduto il periodo di permanenza – leggiamo sul Giorno-  hanno trovato in parte accoglienza presso parenti o conoscenti. Altre, invece, si sono sistemate in due camperCome tante famiglie italiane e sfollate o terremotate. Ma i sinti riuniti  in presidio non ne vogliono sapere. Hanno rotto il vetro della porta d’accesso al municipio: la situazione stava pericolosamente degenerando. Fortunatamente poi gli animi si sono calmati, è arrivato l’incontro con il responsabile dell’area dei Servizi sociali e quindi l’apertura da parte dell’amministrazione comunale disponibile a vedere le famiglie. È inaccettabile quanto accaduto. Se queste persone vogliono un alloggio popolare, allora come sostiene Giorgia Melono, si mettano in fila, rispettano le regole che volgono per tutti. Il sindaco Cassani dovrà far rispettare la legalità sul suo territorio comunale e per farla rispettare anche alla comunità Sinti che per troppi anni ha imposto le sue regole senza adeguarsi alle nostre.

 

Commenti

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  • Giuseppe Tolu 2 Gennaio 2019

    Vogliono case con la violenza? Molto bene, vediamo di mettere del gesso dopo aver rotto qualche costoletta a questi scalmanati, poi vediamo chi ha il coraggio di farsi avanti a reclamare qualche cosa scavalcando chi ha più diritto di loro