Wimbledon – Kevin Anderson, sconfitto con onore: “Djokovic è il migliore1 Darei altre 21 ore di gioco per essere in finale”

SportFair

Kevin Anderson esce sconfitto dalla finale di Wimbledon, ma con l’onore delle armi: dopo un torneo pazzesco, il sudafricano cede al ‘miglior’ Djokovic e ringrazia il suo team e l’intero Sudafrica

Poteva essere il coronamento di un sogno, dopo 21 ore passate in campo, l’eliminazione di Federer nei quarti e la stoica battaglia di quasi 7 ore contro Isner in semifinale. Ma la finale di Wimbledon non ha sorriso a Kevin Anderson. Il campione sudafricano si è arreso ad un super Novak Djokovic, vincitore in 3 set del suo quarto Champonship. Al termine della gara, Anderson non è apparso per niente deluso, ma anzi ha accettato la sconfitta con grande sportività: “i primi due set per me sono stati pessimi, però in tutto il torneo ho cercato di dare il meglio. Sarebbe stato bellissimo riuscire ad arrivare al quarto set, però Nole è un autentico campione del nostro sport. 21 ore passate in campo per arrivare fin qui? Tutti noi giocatori dedichiamo tutta la nostra vita per essere al massimo sul campo. Avrei dato altre 21 ore per avere la possibilità di vivere ancora questi momenti. Ringrazio la mia famiglia, la mia bellissima moglie, mia madre e mio fratello, nonchè mio padre che mi ha allenato per 20 anni e mi ha dato l’opportunità di giocare. Abbiamo lavorato tutti duro per arrivare fin qui, sono sicuro che avremo un’altra chance. Ringrazio il pubblico, il loro sostegno in questa settimana è stato incredibile. Voglio ringraziare inoltre il Sudafrica, per tutto il loro sostegno. Non abbiamo avuto grande successo ma ci sono grandi giocatori in Sudafrica. Spero che nel giro di qualche anno ci sia un giocatore che riuscirà ad alzare quel trofeo“.

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