Sarri: "Serie A come una guerra"

Alla vigilia della sfida contro il Newcastle, l'allenatore italiano snobba la A e si gode la Premier. E replica ad AdL: "Non mi manca"

  • A
  • A
  • A

"In Italia è una guerra prima della partita. In Serie A sul 2-0 dopo 20 minuti la partita è finita. Qui invece è una festa. Quale preferisco? Questo". Così Maurizio Sarri nella conferenza stampa di vigilia prima della sfida in casa del Newcastle. Non poteva mancare una replica a De Laurentiis: "Parla molto di me perché gli manco. Lui, per adesso, non mi manca" ha detto l'allenatore del Chelsea.

"È vero, non abbiamo vinto nulla a Napoli - ha proseguito Sarri - ma abbiamo stabilito il record di punti del club a quota 91 e ci siamo qualificati due volte in Champions. Penso che Napoli e il Napoli debbano essere orgogliosi di questi risultati. Abbiamo affrontato una Juventus che negli ultimi anni ha vinto tutto in Italia". "Una cosa che mi sento di dire è che devo ringraziare Benitez perché quando arrivai a Napoli trovai l'ambiente pronto per praticare un grande calcio. È un ottimo allenatore e per noi domenica sarà davvero dura a Newcastle. I due precedenti hanno un valore relativo. Quando giocammo a Empoli e vincemmo 4-2, il Napoli era reduce da una trasferta in Europa League e aveva la testa già rivolta alle semifinali".

Maurizio Sarrri si è soffermato anche sul mercato: "Hazard è pronto per giocare un'ora, non so se possa arrivare a novanta. Sono contento che abbia deciso di restare. Loftus-Cheek? Nei giorni scorsi ho parlato con lui due volte e poi con il club. Non posso promettere nulla ai calciatori, ma penso che resterà. Kovacic mi piace molto, ma è presto per parlare di acquisto a titolo definitivo".

Nel corso della conferenza stampa, il tecnico dei Blues ha anche raccontato il lavoro fatto durante le sessioni di allenamento spiegando di aver lavorato sulla difesa dopo i due gol presi dall'Arsenal: "In settimana alleniamo molto la retroguardia, non sono preoccupato. La difesa a cinque non mi convince, si perdono metri di controllo di campo. Cahill? Credo che i tempi per raggiungere la forma migliore dopo la pausa estiva siano in generale più rapidi per un attaccante. Il giudizio complessivo sulla squadra è che ho un gruppo di giocatori intelligenti che in un mese potranno essere al top. Il dopo-Arsenal? Andando in giro per Londra ho incontrato molti napoletani che mi hanno fatto i complimenti."

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti