Doping, Infantino: "Decisioni del Cio non avranno effetti su Russia 2018"

Il Comitato olimpico pensa di escludere la nazionale russa dai giochi olimpici invernali ma la Fifa assicura che non ci saranno conseguenze sui Mondiali

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Il Comitato Olimpico Internazionale valuta, in seguito allo scandalo doping, di escludere la Nazionale russa dalle Olimpiadi invernali sudcoreane. Ma questo non avrà alcuna conseguenza sui Mondiali di calcio. Lo assicura il presidente Fifa Gianni Infantino: "Non partecipiamo alle speculazioni legate a qualcosa che può aver luogo in futuro. Se ci saranno violazioni delle regole anti-doping allora ci saranno anche le sanzioni".

Infantino non ha voluto commentare, dunque, la presunta esistenza di un programma di doping di stato in Russia. "Per quanto riguarda la Fifa, la decisione del Comitato Olimpico Internazionale non avrà effetto sul calcio: stiamo parlando del campionato del mondo e queste questioni non ci riguardano" ha detto Infantino. Il numero 1 del calcio mondiale, in merito ai controlli antidoping, ha spiegato: "La Fifa controlla tutti i giocatori che partecipano ai tornei, lo fa regolarmente, tutti i test nel 2014, e anche durante i tornei dell'anno scorso, sono stati negativi. I test in Russia sono stati fatti da una organizzazione non russa, il processo continuerà, se ci saranno violazioni delle
regole anti-doping allora ci saranno anche le sanzioni" ha concluso. La Fifa, dunque, sta testando i giocatori dentro e fuori dalle competizioni: il presidente ha spiegato che tutti i test dalla Confederations Cup 2017, dei Campionati Europei 2016 europeo e della Coppa del Mondo 2014 hanno avuto esiti negativi. 

Sulla questione ha parlato anche il vice premier russo con delega allo Sport, Vitaly Mutko: "Noi rispondiamo in buona fede a tutte le domande sul doping: ho incontrato la commissione del Cio e sono pronto a dare spiegazioni un'altra volta. Siamo sinceri anche con la Fifa e rispondiamo a tutte le domande". Per quanto riguarda la Nazionale di calcio, testa di serie ai Mondiali in quanto Paese ospitante: "Non ci sono state e non ci sono 'macchinazioni' sui test anti-doping ma ci sono stati tentativi di coinvolgerla e questo è stato provato: se qualcuno ha violato qualcosa allora dovrà risponderne, sempre che ci siano le prove".

Tornando ai Mondiali giocati, invece, Infantino ha detto: "Da quello che ho visto sono convinto che Russia 2018 sarà la migliore Coppa del Mondo di sempre. Tutto è pronto, e quello che non lo è sarà pronto molto presto. Tutti quelli che verranno in Russia scopriranno un paese accogliente e caldo, un paese che vuole celebrare il calcio insieme a tutto il mondo". Con buona pace dell'Italia.

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