Fratelli d'Italia apre la strada al centrodestra unito sulla costa

dom 11 febbraio 2018
Politica di La Redazione
3min
Fratelli d'Italia ©TermoliOnLine
Fratelli d'Italia ©TermoliOnLine

TERMOLI. Una sala gremita ha accompagnato la presentazione ufficiale dei candidati di Fdi per Camera e Senato, rispettivamente Giuseppina Rutigliano, Francesco Paolo Baccari e Maria Domenica D'Alessandro.

I lavori sono stati moderati dal Portavoce Provinciale Costanzo Della Porta che ha esordito con il ricordo dei martiri delle Foibe. Dopo il saluto del Portavoce Regionale Filoteo Di Sandro hanno preso la parola i candidati nei collegi uninominali Mario Pietracupa e Michele Iorio.

Assente per motivi di saluta Aida Romagnuolo che ha mandato un saluto all'assemblea. la manifestazione si è conclusa con l'intervento, molto apprezzato dai presenti, dei candidati Fdi, che hanno posto al centro della loro campagna elettorale i valori della destra italiana, a cominciare dalla difesa della famiglia, degli italiani e dell'interesse nazionale.

La sede prescelta è stata in via Inghilterra, quella che fa capo a Luciano Paduano, forse la più capiente di tutta la città. Un debutto che è caduto anche ad hoc, vista la commemorazione dei martiri delle Foibe, nella giornata del ricordo. Presenti tutti i dirigenti e candidati di Fratelli d’Italia. Dallo stesso Luciano Paduano a Costanzo Della Porta e Filoteo Di Sandro, da Franco Baccari a Giusy Rutigliano per finire a Maria Domenica D’Alessandro. «Una squadra che guarda al territorio, persone che stanno in mezzo alla gente, quelle che la Meloni ci ha chiesto di trovare». Per Di Sandro Iorio e Pietracupa annunciano una vittoria quasi scontata, ma contributo e massimo impegno non mancheranno. Paduano alza il discorso a livello di vita sociale, elezioni dirimenti contro la minaccia islamica. Interviene anche il dirigente frentano Michele Ricci, in rappresentanza dei coltivatori, che propone uno spaccato drammatico della condizione delle aziende agricole, schiacciate dalle multinazionali.

Pietracupa sprona a essere tutti un’unica entità. «Per poter vincere dobbiamo dare dimostrazione di unità, c’è una squadra nuova, giovani, donne motivate che danno un contributo a questa campagna elettorale straordinaria e l’altro elemento è recuperare tutto perché non possiamo disperdere nessuna risorsa, mi auguro che tutti quanti prendano un impegno importante e generale per cercare di dare un messaggio al cittadino molisano, perché dall’altra parte si sta giocando una partita mediatica senza contatto sulla gente e fatta solo di accuse, noi invece siamo tra la gente». Critica dura sul Molise.

«La nostra regione sta morendo e c’è bisogno di una pattuglia di parlamentari che vada a difendere gli interessi reali del Molise, facciamo uno sforzo per far capire che c’è gente indecisa, quindi convinciamo gli amici che c’è in gioco il futuro del Paese, questo è un voto fondamentale». L’ex governatore e candidato al Senato Iorio sottolinea l’importanza della competizione. «Restituiamo dignità alla nostra regione. Il centrodestra ha sempre preferito la governabilità, abbiamo un indice di povertà del 30%, dato che fa paura rispetto al futuro, abbiamo elementi di pericolosità in una certa politica compresa l’immigrazione, immaginate come può un territorio risolvere il problema dell’immigrazione, non è concepibile che ci sia l’indice tra i più alti d’Italia, qualcosa fatto sopra la testa dei cittadini, figuriamoci col problema Hub di San Giuliano».

Per Iorio, la coalizione moderata rappresenta l’unica vera alternativa di governo possibile, «ha già dato prova di capacità negli anni che ha governato, non si può rimproverare la volontà di impegnarci e assumere delle decisioni per portare il Paese al rilancio e alla crescita economica; siamo riusciti a creare le condizioni di un centrodestra unito, hanno prevalso le ragioni dell’unità rispetto al recente passato, perché se siamo uniti si può vincere e respingere il pericolo che la Regione possa andare nelle mani del Movimento 5 Stelle, che sarebbero un disastro rispetto al futuro delle generazioni perché non si può governare improvvisando o pensare che la riduzione delle indennità parlamentari possa risolvere i problemi dei cittadini».

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione