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Grandi opere, Di Maio: "Con Salvini troveremo un accordo, il governo è coeso"

Il vice premier ha sottolineato che il M5s non ha pregiudizi, ma bisogna ricordare che si tratta di "spendere 10 miliardi per andare da Torino a Lione, in un Paese dove spesso mancano strade e autobus"

Grandi opere, Di Maio:
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Il vice premier Luigi Di Maio si dice "estremamente fiducioso" che Lega e M5s troveranno "un'intesa" sulle grandi opere.

"Con Salvini ci capiamo al volo e la Lega è sempre stata leale. Il governo è coeso", sottolinea. Di Maio ha poi ribadito come "il M5s non ha pregiudizi ma va ricordato" che si tratta di "spendere 10 miliardi per andare da Torino a Lione in un Paese in cui spesso i cittadini non hanno autobus, strade e metro nelle periferie".

Il botta e risposta tra Salvini e Lezzi - La polemica era nata da un botta e risposta tra il ministro dell'Interno e il ministro per il Sud sul gasdotto Tap. Secondo Matteo Salvini l'opera è necessaria perché farà risparmiare gli italiani mentre per Barbara Lezzi la priorità nel meridione sono le infrastrutture.

"Su Ilva prenderò una decisione ma la gara è piena di criticità" - Il vicepremier, intervenuto ad Agorà, ha inoltre spiegato che prenderà "una decisione" sulla gara Ilva "lavorando a tamburo battente anche ad agosto" in vista della scadenza di settembre. Poi ha sottolineato come "quelli che governavano prima e che fanno la parte degli esperti mi hanno lasciato una procedura di gara che l'Anac dice sia piena di criticità. Non sarò io a decidere ma la legge a dirmi se devo ritirare in autotutela la gara". "Quelli che mi fanno la lezione sul caso Ilva hanno firmato una gara in cui Arcelor prevede 10mila lavoratori contro 14mila", ha aggiunto.

"Agiremo sulle pensioni d'oro" - Il governo, secondo Di Maio, intende agire sulle pensioni d'oro, non solo per i politici ma "anche per i sindacalisti, con un provvedimento a 360 gradi". Secondo il vicepremier, il provvedimento verrà calendarizzato in Parlamento a settembre.

"Legge di Bilancio? Vincolo 3% non sia scusa per non fare" - "Ovviamente - ha proseguito Di Maio - se con il ministero dell'economia riusciamo a trovare soluzioni su flat tax, pace fiscale, legge Fornero e reddito di cittadinanza senza sforare i parametri di bilancio ben venga, vuol dire dare meno preoccupazioni ai mercati, ma i parametri non devono essere il modo per dire che non lo possiamo fare, altrimenti facciamo come gli altri e gli italiani ci mandano a quel Paese".