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L'uomo è stato assassinato a colpi d'arma da fuoco e a bastonate
NEW DELHI - Un musulmano indiano è stato ucciso venerdì scorso a colpi d'arma da fuoco e a bastonate e un altro è rimasto ferito nello Stato settentrionale di Rajasthan nel corso di un attacco di un gruppo di 'vigilantes' difensori delle mucche, considerate sacre in India. Lo ha reso noto oggi la tv News 18.
L'emittente ha indicato che l'operazione contro il veicolo in cui i due trasportavano quattro bovini è avvenuta prima dell'alba nel distretto di Alwar, lo stesso dove 'vigilantes' avevano ucciso per le stesse ragioni in aprile un altro musulmano, Pehlu Khan.
Per cercare di sviare le indagini gli aggressori hanno trasportato venerdì il cadavere di una delle due vittime su binari ferroviari distanti 15 chilometri dal luogo dell'aggressione, facendo in modo che un treno lo travolgesse, come poi è effettivamente avvenuto. L'altra persona ferita, intanto, lottano in un ospedale fra la vita e la morte.
Dallo scorso anno gli interventi in India delle squadre di 'vigilantes' si sono moltiplicati sulla scia di iniziative dei governi centrale e dei diversi Stati favorevoli a un rafforzamento dei principi dell'induismo. Questo è stato interpretato da loro come una sorta di lasciapassare che ha causato anche la morte violenta di alcune persone.
All'inizio di settembre la Corte Suprema è intervenuta ordinando alle autorità centrali e locali di organizzarsi per impedire il ripetersi delle violenze dei fondamentalisti indù, che tuttavia non sembrano voler sentire ragioni.
