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Dall'inizio delle operazioni della Coalizione, l'Onu stima che siano state uccise 8.530 persone, il 60% dei quali civili
SANAA - Un bombardamento aereo, presumibilmente ad opera della coalizione a guida saudita, ha ucciso almeno 26 persone, inclusi dei bambini, nel nord dello Yemen. Lo riferisce il capo del dipartimento della salute di Saada, Abdellah al-Ezi, aggiungendo che altre nove persone sono rimaste ferite nel raid contro un piccolo hotel in un mercato nella provincia di Saada, roccaforte dei ribelli sciiti Houthi.
Secondo informazioni raccolte dalla Bbc in arabo, il raid aereo della Coalizione a guida saudita ha colpito un albergo e un mercato affollati a Sahhar, località al confine tra Yemen e Arabia Saudita.
Dall'inizio delle operazioni della Coalizione, creata nel 2015 da Riad e dai suoi alleati per contrastare gli insorti Huthi, ideologicamente vicini all'Iran, l'Onu stima che siano state uccise 8.530 persone, il 60% dei quali civili. Sempre secondo l'Onu, i raid aerei e gli scontri sul terreno hanno causato il ferimento fino a oggi di 48.800 persone circa.
Solo nel 2016, afferma l'Onu, la Coalizione a guida saudita ha ucciso 683 minori yemeniti, molti dei quali bambini.
