Trapani Oggi

Il questore Maurizio Agricola saluta la città - Trapani Oggi

Trapani | Attualità

Il questore Maurizio Agricola saluta la città

11 Luglio 2018 12:30, di Ornella Fulco
visite 2309

"Lascio Trapani con grande rammarico, perché è naturale affezionarsi alle persone e ai luoghi e posso certamente tracciare un bilancio positivo di que...

"Lascio Trapani con grande rammarico, perché è naturale affezionarsi alle persone e ai luoghi e posso certamente tracciare un bilancio positivo di questa esperienza umana e professionale". Così il questore Maurizio Agricola che lascia la città, nell'ambito dei fisiologici trasferimenti disposti dal Ministero dell'Interno, per andare a guidare la Questura di Modena. Al suo posto arriverà, il 16 luglio, Claudio Sanfilippo, fino allo scorso maggio questore di Crotone. "Il bilancio di questi quasi quattro anni di lavoro - ha detto - è sicuramente positivo. Nella lotta contro la mafia abbiamo messo a segno quattro operazioni che ci hanno consentito di infliggere duri colpi alle 'famiglie mafiose' di Castelvetrano, Mazara del Vallo e Trapani. Possiamo certamente dire che quello del Trapanese è lo zoccolo duro di Cosa nostra e, anche tramite le misure di prevenzione patrimoniale abbiamo colpito sodalizi criminali e fiancheggiatori". Agricola ha ricordato che, nel complesso, sono stati sequestrati beni per 28 milioni di euro e confiscati per 39 milioni di euro. Il questore ha ricordato l'impegno degli uffici della Polizia anche nell'attività di controllo del territorio, anche nell'ottica della prevenzione del terrorismo. Le indagini della Digos hanno portato, infatti, a due provvedimenti di espulsione di cittadini nordafricani ritenuti vicini ad ambienti islamici radicalizzati, nei confronti di altrettanti soggetti che vivevano nel Trapanese. Agricola ha citato anche il grande lavoro fatto nel in occasione degli sbarchi dei migranti, anche con la creazione dell'hotspot di Milo dove, dal 2016, sono transitati 37.351 persone, di cui 7.027 nel primo semestre del 2018. "Ricordo inoltre - ha detto il questore - che attualmente sono 24 le persone, appartenenti a ong internazionali, iscritte nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Trapani per l'ipotesi di favoreggiamento all'immigrazione clandestina". E sulla sede che lo aspetta, il questore uscente ha fatto una riflessione: "Ovunque si vada è necessario avere rispetto e calarsi nella realtà sociale, economica, culturale del contesto. Èquello che ho fatto a Trapani e che proverò a fare anche a Modena. Come diceva qualcuno nel mondo del calcio - ha concluso - si viene sempre ricordati per l'ultima partita, se l'hai vinta. Non sono io a poter dire se a Trapani questo è accaduto ma io so che ho giocato questa partita con il massimo impegno".

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie