San Vigilio: alle celebrazioni in Duomo ci saranno quattro vescovi trentini
Solennità particolare, qust'anno, per celebrare il patrono di Trento. Sarà anche l'occasione per inaugurare la nuova campana sulla Torre Civica. Il vescovo Tisi leggerà una nuova lettera alla comunità intitolata "Il dodicesimo cammello"
Solennità di San Vigilio del tutto particolre quella di domani, 26 giugno 2018, giorno in cui a Trento si celebra il patrono della città. Saranno infatti presenti ben 4 vescovi trentini. Oltre all'arcivescovo di Trento Lauro Tisi, ed al suo predecessore, arcivescovo emerito, Luigi Bressan, saranno presenti alla celebrazione anche Guido Zendron, vescovo di Paulo Alfonso, diocesi nello sttato di Bahia, nel Nord Est brasiliano, e Giuseppe Filippi, comboniano, escovo di Kotido, in Uganda.
Doppio motivo di festa per il cembrano di Lisignago Zendron e per Filippi, nativo di Baselga del Bondone: in questa occasione celebrano anche il quarantesimo anniversario della loro ordinazione sacerdotale, avvenuta in cattedrale il 26 giugno 1978, per mano dell’arcivescovo Alessandro Maria Gottardi.
Nuova campana sulla Torre Civica dopo l'incendio
La celebrazione di martedì prevede quattro momenti particolari: la statio nella chiesa di Santa Maria alle ore 9.30, la processione verso la Cattedrale, la Santa Messa in Duomo e la benedizione del Pane di San Vigilio in piazza Duomo.
Alla fine della celebrazione in cattedrale, l’arcivescovo Lauro consegnerà ai presenti, a cominciare dalle autorità, la sua nuova Lettera alla comunità intitolata “Il dodicesimo cammello”. Chiaramente il testo non è ancora stato diffuso, ma c'è grande curiosità da parte della commuunità cristiana di Trento, a ppartire dalcurioso titolo della lettera, della quale la Diocesi anticipa solamente che si tratta di "un inno alla forza generativa del dono e della gratuità".