Monte Romano - Gabrielli (Pd) soddisfatto ma anche spiazzato per sostegno di Testa al governatore

“Il sindaco appoggia Zingaretti ma amministra con Fratelli d’Italia”

Roberto Gabrielli

Monte Romano – Riceviamo e pubblichiamo – C’è anche il sindaco di Monte Romano Maurizio Testa tra i 38 della provincia di Viterbo che hanno firmato l’appello a favore della ricandidatura di Nicola Zingaretti alla guida della regione Lazio, definendolo l’unico leader possibile per un Lazio più forte.

La notizia si apprende il giorno dopo che l’assessore del comune di Monte Romano Ugo Buzzi ha pubblicamente dichiarato di aver aderito a Fratelli d’Italia, per la stima che ha di Giorgia Meloni e delle scelte politiche del suo partito.

Il Pd di Monte Romano ringrazia il sindaco per la scelta fatta e vuole sottolineare l’importanza del lavoro che si sta svolgendo per allargare sempre di più i consensi nei confronti del presidente Zingaretti e dell’alleanza di centro sinistra.

La scelta del primo cittadino va a riconoscere l’impegno del Pd per Monte Romano a tutti i livelli, partendo dalla concessione per quindici anni dei terreni di Roccarespampani, passando per il sostegno dato al presidente Pietro Nocchi con la candidatura del vice sindaco Loredana Gabrielli alle ultime elezioni provinciali nella lista Mo.Ri., fino a giungere ai lavori in corso in regione per risolvere la spinosa questione delle case ex istituto Pio S.Spirito.

Il fatto di sostenere lo stesso candidato presidente alle regionali un po’ mi spiazza, devo essere sincero, così come mi ha spiazzato quello che è successo alle provinciali. Però, allo stesso tempo mi rende felice, perché insieme raggiungeremo un grande risultato elettorale per il bene del Lazio.

Voglio comunque ricordare al sindaco Testa che la cultura politica del Pd e del presidente Zingaretti è totalmente differente da quella di Fratelli d’Italia con la quale si confronta quotidianamente nell’amministrazione comunale.

Il Pd, a livello locale, non è stato mai coinvolto in nessuna scelta fatta dall’amministrazione, neanche quando a chiederlo era la regione Lazio, vedi la commissione sulla gestione di Roccarespampani istituita e mai riunita.

La domanda è d’obbligo: come fa il sindaco ad amministrare a livello locale insieme a Fratelli d’Italia e ad appoggiare a livello regionale il candidato del centrosinistra e del Partito democratico?

Forse è giunto il momento di guardare con più rispetto al Pd di Monte Romano, ora e per il futuro, visto che la volontà è quella di scegliere un modello di governo, quello di Zingaretti, diverso dall’attuale.

Si apra un tavolo per capire come possono convivere i diversi sostegni alla battaglia per le regionali, si lavori al meglio per la campagna elettorale a favore di Zingaretti.

Sulla scorta di tale scelta, credo sia giusto trovare una forma di collaborazione e condivisione dei tanti problemi che esistono a Monte Romano, mantenendo intatte le collocazioni istituzionali ed i ruoli che gli elettori ci hanno assegnato, ma allo stesso tempo ristabilendo un clima più civile nei rapporti istituzionali e politici, a partire dal rispetto per il Pd, tutto ciò non per noi quanto per il bene di Monte Romano.

Roberto Gabrielli – Coordinatore circolo Pd Monte Romano