Roma – “L’Europa ci aiuti o riporteremo in Libia le persone recuperate n mare”. Il ministro dell’interno Matteo Salvini è intervenuto sul braccio di ferro tra Italia e Malta sulla nave Diciotti. A bordo ci sono 177 migranti e l’imbarcazione si trova al largo di Lampedusa.
“O l’Europa decide seriamente di aiutare l’Italia in concreto – ha detto Salvini – oppure saremo costretti a fare quello che stroncherà definitivamente il business degli scafisti. E cioè riaccompagnare in un porto libico le persone recuperate in mare”.
Precedentemente in un tweet il ministro degli interni maltese Michael Farrugia, rivolgendosi proprio a Salvini e Toninelli aveva scritto: “L’unica soluzione finale è di sbarcarli a Lampedusa o in un porto italiano. Se l’Italia vuole ancora trattare questo caso come un salvataggio, Lampedusa rimane il luogo più vicino di sicurezza secondo le convenzioni applicabili” aggiungendo che la guardia costiera italiana avrebbe “intercettato i migranti all’interno del Sar maltese soltanto per impedirgli di entrare nelle acque italiane”.
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