Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
    • Google Bookmarks
    • Webnews
    • YahooMyWeb
    • MySpace
  • Stampa Articolo
  • Email This Post

Viterbo - Il segretario Roberto Bracaccini: "Non appartiene assolutamente a lui e non è stato autorizzato da nessuno"

Profilo Facebook falso del vescovo Fumagalli

Condividi la notizia:

Il profilo falso su Facebook di Lino Fumagalli

Il profilo falso su Facebook di Lino Fumagalli

Il messaggio del segretario del vescovo

Il messaggio del segretario del vescovo

Il profilo falso su Facebook di Lino Fumagalli

Il profilo falso su Facebook di Lino Fumagalli

Il profilo falso su Facebook di Lino Fumagalli

Il profilo falso su Facebook di Lino Fumagalli

Viterbo – Spunta un profilo Facebook falso del vescovo Fumagalli.

Da ieri è online sul più famoso social network un profilo del vescovo di Viterbo. La curia, però, avrebbe subito preso le distanze dalla pagina spiegando che non si tratta affatto di un profilo ufficiale e che, anzi, monsignor Fumagalli ha intenzione di segnalarlo alle autorità.

Sempre su Facebook, lo comunica in maniera chiara il suo segretario Roberto Bracaccini.

“Comunicazione importante – scrive -: da oggi pomeriggio è stato aperto un profilo Facebook a nome di Lino Fumagalli. Tale profilo non appartiene assolutamente a Mons. Vescovo e non è stato autorizzato da nessuno. Invito tutti a non accettare o chiedere amicizia e a non condividere nessun contenuto”.

Il profilo ha anche diverse foto del vescovo. Quella del profilo da solo e con i consueti abiti talari, quella in evidenza, invece, con in braccio una bambina e dietro altre persone.

Diversi i post pubblicati in queste ore. Tra i tanti un messaggio sulla pedofilia tra i preti in cui il “finto vescovo” inviterebbe a non concedere attenuanti ai colpevoli di tali reati, ma nemmeno a generalizzare nei confronti dei sacerdoti onesti.

Sul profilo sono stati condivisi anche diversi articoli di giornale, anticipati da una riflessione, come quello dell’Ansa che riguardava l’anniversario della strage di Bologna. Sopra il pezzo viene scritto: “Che forse, questa tragedia (come tante in questo lasso di tempo) siano figlie di una mente chiamata strategia della tensione? Meditiamo e cerchiamo la verità sempre”.


Condividi la notizia:
2 agosto, 2018

                               Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564Informativa GDPR

Test nuovo sito su aruba container http://tst.lavelina.eu/congratulazioni-per-questo-meraviglioso-traguardo-raggiunto/