Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
    • Facebook
    • Twitter
    • LinkedIn
    • Google Bookmarks
    • Webnews
    • YahooMyWeb
    • MySpace
  • Stampa Articolo
  • Email This Post

Viterbo - Il cordoglio di don Mario Brizi per la morte di don Angelo Gargiuli

“Dedito totalmente alla missione sacerdotale e all’amore per la comunità”

Condividi la notizia:

Don Mario Brizi

Don Mario Brizi

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – La comunità parrocchiale di Santa Maria Nuova piange la scomparsa di don Angelo Gargiuli, che il Signore ha chiamato a sé nella notte, e si unisce al cordoglio dei familiari che lo hanno amorevolmente assistito nella malattia.

Chiamato dal vescovo Adelchi Albanesi a succedere come parroco al fratello don Mario, deceduto tragicamente in un incidente stradale il 19 febbraio 1966, ha guidato la parrocchia fino al 2013 facendosi apprezzare da tutti per la generosità, per la totale dedizione alla missione sacerdotale e per l’amore alla comunità che Dio gli aveva affidato e alla quale è rimasto fedele fino alla morte.

Oltre all’incarico di parroco, don Angelo, per la stima che riscuoteva presso i superiori e i confratelli, ha ricoperto anche incarichi di responsabilità a livello diocesano: per alcuni anni è stato vicario generale, rettore del seminario maggiore, cappellano dei cavalieri del S. Sepolcro, inoltre, per tanti anni è stato un apprezzato insegnante di religione.

Lo spirito d’iniziativa che lo ha sempre contraddistinto lo ha portato ad intraprendere molteplici lavori negli edifici della parrocchia. Solo per citarne alcuni ricordiamo il recupero e restauro del chiostro longobardo, le opere parrocchiali a S. Pellegrino, il tetto di S. Maria Nuova e il riscaldamento sotto il pavimento, il restauro degli affreschi della chiesa, il rifacimento della casa canonica.

Il lungo periodo di servizio pastorale gli ha permesso di essere per molti punto di riferimento e sicura guida spirituale, oltre che amico sincero e gioviale per tutti coloro che, oltre le doti di sacerdote esemplare, sapevano cogliere la ricchezza delle sue doti umane.

Di queste vogliamo particolarmente ricordare la creatività e la sensibilità artistica messa a disposizione non solo del servizio pastorale ma anche di tanti enti laicali.

Il Signore lo ha chiamato a sé, come gli antichi patriarchi biblici, ricco di anni e di meriti. Certi che continuerà ad intercedere per la nostra comunità e per tutti coloro che lo hanno amato e apprezzato, esprimiamo il nostro grazie al Signore per avercelo dato come dono prezioso e accompagniamo il suo ritorno nell’abbraccio misericordioso del Padre con la preghiera di suffragio.

Don Mario Brizi
Parroco S. Maria Nuova


Condividi la notizia:
28 febbraio, 2019

                               Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564Informativa GDPR

Test nuovo sito su aruba container http://tst.lavelina.eu/e-il-nostro-primo-natale-facciamoci-un-in-bocca-al-lupo/