Il Belgio ci fa un bel regalo. I Diavoli Rossi vincono 4-3 a Sarajevo sulla Bosnia, complicano i piani di Dzeko e compagni in ottica qualificazione e regalano la certezza aritmetica all'Italia di Ventura di essere tra le migliori otto seconde a una giornata dal termine: ciò significa che andremo agli spareggi per Russia 2018. Belgio con Mertens in campo dal 1', ma non da prima punta. Il "napoletano" gioca largo a destra con Batshuayi al centro e Hazard a sinistra. Dall'altro lato altri due "italiani": Dzeko e Lulic. Pjanic, infortunato, resta in tribuna.

La squadra del ct Martinez va subito avanti con Meunier, che finalizza al 3' una splendida azione corale e una grande assist di Hazard. Poi i "padroni" del gruppo H perdono per infortunio Fellaini (entra Dendoncker) e qualcosa cambia La Bosnia ha una bella reazione: al 30' trova il pari con Medjunian a porta vuota dopo una gran giocata di Dzeko. Al 39' passa addirittura in vantaggio con Visca, che sfrutta uno scivolone di Vertonghen sul campaccio di Sarajevo (dove piove a dirotto), si infila alle spalle della difesa e fa secco Courtois con un destro centrale, ma potente.

Nella ripresa Martinez toglie Mertens (poco incisivo) e risistema il Belgio con un certocampista in più: Tielemans. Il pari arriva al 59': lo firma Batshuayi con un tap in vincente dopo una grande giocata di Carrasco. I Diavoli Rossi trovano anche il vantaggio con Vertonghen al 68': il difensore batte Begovic con un tocco ravvicinato sugli sviluppi di un corner. E proprio da un calcio d'angolo nasce il nuovo pari della Bosnia, all 82', con un colpo di testa di Dumic. Il 3-3 dura soltanto un minuto: all'84', infatti, Carrasco mette di nuovo la freccia e il Belgio vince 4-3. 

Dzeko e soci sono praticamente fuori dal Mondiale: la Grecia in serata vince a Cipro e si prende il secondo posto. All'ultima giornata ospiterà Gibilterra, una formalità per gli ellenici, che con tre punti si prenderanno il posto per i playoff. 

Sezione: Notizie / Data: Dom 08 ottobre 2017 alle 09:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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