ARZIGNANO – Espulso per terrorismo 32enne kosovaro
Un cittadino kosovaro, residente ad Arzignano con la famiglia (moglie e figli), Arben Suma, è stato espulso dal ministro dell’Interno Matteo Salvini per terrorismo. L’uomo non potrà rientrare in Italia fino al 2033. E’ stato raggiunto dagli agenti della Digos di Vicenza ieri nella sua abitazione di via Giordano Umberto, portato in aereoporto e spedito in Kosovo. La notizia è riportata nell’edizione odierna de Il Giornale di Vicenza.
Arben Suma divenne sorvegliato speciale dal 1° dicembre 2015 dopo che la polizia di Brescia arresto alcuni suoi connazionali. Non poteva allontanarsi dalla provincia, uscire di notte e frequentare condannati. La misura fu sospesa qualche mese ma venne dato il nulla osta per l’espulsione.
Suma avrebbe “evidenziato, soprattutto come utente facebook, la sua azione di propaganda a favore dello Stato Islamico”, elogiando con post l’azione dei combattenti dell’Isis, giustificando anche l’attentato al settimanale francese Charlie Hebdo. Avrebbe anche avuto contatti con un esponente della Jihad mecedone sospettato di reclutare terroristi.
Nonostante abbia sempre respinto le accuse di vicinanza con i terroristi, non avrebbe mai cancellato i post filo jihadisti dalla propria bacheca di Facebook. L’avvocato difensore Gianluca Alifuoco parla di ‘decisione abonorme’.