13 Novembre 2017 - 11.25

VICENZA – Forza Italia: “Immigrati, emergenza per sovraffollamento delle strutture”

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

Il Ministero degli interni decide di tagliare il budget in denaro ai richiedenti asilo relativo ai pasti (i noti 125 euro) e destinarlo a pasti forniti dalle strutture di accoglienza. Gli immigrati a Vicenza protestano contro questa decisione e il sindaco Variati li redarguisce.  “Ben venga questo richiamo alle regole del Sindaco di Vicenza”, afferma Matteo Tosetto, coordinatore cittadino di Forza Italia, “ma anche il Comune deve fare la sua parte per farle rispettare”. Il coordinatore cittadino di Forza Italia ricorda che giace una interrogazione del capogruppo di FI in consiglio comunale, Michele Dalla Negra, proprio sui controlli negli hub e nelle strutture di accoglienza, anche e soprattutto in relazione all’aspetto sanitario. “In consiglio comunale ci aspettavamo una risposta a quella interrogazione che è datata 9 agosto 2017 e invece niente: a Variati non interessa rispondere!”, afferma il responsabile cittadino di Forza Italia. Tosetto rende noti i suoi sospetti sui retroscena della protesta degli immigrati finalizzata ai 125 euro: “Perché queste persone vorrebbero i soldi in mano anche se, in realtà, a loro servono per i pasti che, comunque, vengono consegnati nominalmente? Non è che quei soldi servano ad altro, forse a far cenare più persone del previsto nelle strutture?” Della serie se hai in mano i soldi puoi fare anche una spesa che punti sulla quantità.Il sospetto che ci viene anche da altri elementi che raccogliamo tutti i giorni”, spiega Tosetto, “è che gli appartamenti che ospitano i richiedenti asilo siano particolarmente sovraffollati e che, in molti casi,  ci dormano anche persone che non sono più nella situazione del richiedente asilo!” “Vorrei sapere dalle autorità se sanno dove sono finiti tutti i richiedenti asilo che non sono stati riconosciuti come profughi. Ebbene”, afferma Tosetto, “ho il sospetto, e come me la pensano molti cittadini che si sono rivolti a noi, che vi siano tantissimi ex richiedenti asilo che vivono tra noi come se fossero dei fantasmi e che, nel momento in cui non vi sono controlli, per pernottare facciano riferimento agli appartamenti che ospitano richiedenti asilo.” Il coordinatore cittadino di Forza Italia rilancia le richieste fatte quest’estate relative a controlli serrati dal punto di vista demografico e strutturale degli hub e delle case di accoglienza gestite dalle cooperative e ditte impegnate. “Ci vogliono controlli costanti anche in orari serali”, afferma Tosetto: “intendo un’uscita a sorpresa dei vigili che vadano a contare uno per uno i richiedenti nelle case”. “Ci vuole una mappatura seria e aggiornatissima in mano almeno all’assessorato alla sicurezza”, continua il coordinatore di FI, “che riguardi gli appartamenti e le strutture”. “Ci vogliono anche controlli incrociati di tipo tecnico edilizio”, conclude Tosetto, “per verificare se le planimetrie catastali degli appartamenti d’accoglienza corrispondano al vero e alle concessioni edilizie. Insomma vogliamo sapere i metri quadri reali per ospitare il numero esatto corrispondente di persone. C’è sicuramente un sovraffollamento e se non si fanno i controlli la situazione diventerà sempre più esplosiva.” Rilancia Michele Dalla Negra: “E se problemi di sovraffollamento vi sono, a maggior ragione, particolarmente puntuali devono essere gli accertamenti sanitari! Richiamiamo il Sindaco al suo ruolo di ufficiale sanitario che, seppur ridotto il ruolo rispetto al passato, è fondamentale nella gestione della salute pubblica, e a maggior ragione in un periodo in cui sono riemerse patologie che sembravano da tempo debellate”.

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA