Si è svolta ieri, all’Aula Magna del Volta di Sassuolo, la 19esima edizione della cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate alla memoria di Don Dorino Conte, il parroco che negli anni ’50 diede l’impulso per la nascita dell’attuale Distretto Ceramico

Sette borse di studio ad altrettanti alunni della scuola professionale Alessandro Volta di Sassuolo per ricordare la figura di Don Dorino Conte, il parroco che negli anni 50 ebbe l’intuizione di istituire la prima scuola professionale del distretto ceramico sassolese. Si è rinnovato ieri mattina l’ormai tradizionale appuntamento con le borse di studio assegnate dall’Associazione Don Dorino Conte, giunto ormai alla sua diciannovesima edizione, che ricorda appunto la figura del parroco che diede l’impulso al distretto ceramico per diventare ciò che è oggi. Un parroco che ha dedicato la sua esistenza ai giovani, cercando di offrire spazi dove poter imparare un mestiere e, quindi, lavoro, indipendenza ed un pieno inserimento sociale ai ragazzi, una volta diventati adulti. Un’opportunità di orientamento al lavoro, iniziata nel 1952 nel quartiere di Borgo Venezia a Sassuolo, con la scuola professionale A.C.A.L e conclusa nel 1965; rivolta ai figli di contadini, operai, altrimenti costretti alla disoccupazione o ad emigrare in cerca di lavoro; giovani senza un avvenire sicuro. Per ricordare la figura di questo sacerdote è nata l’Associazione Don Dorino Conte che da diciannove anni promuove l’assegnazione di borse di studio agli studenti dell’Istituto Alessandro Volta di Sassuolo.

Nel video l’intervista a Ivano Frascari, Presidente associazione Don Dorino Conte