Spaccio e prostituzione rimangono una piaga nella zona Tempio-Stazione. Il Comitato cittadino via Piave e dintorni continua le attività

Lo stabile dell’ex cinema Principe continua a dimostrarlo. Quando i luoghi sono vissuti e frequentati anche le aree che li circondano sono più sicure perchè abbandonate dai malintenzionati e da degrado. Come quello genrato dalla prostituzione che nella zona tempio stazione continua ad essere un problema, anche di giorno. Soprattutto nell’area di piazzale Natale Bruni dove operano soprattutto giovani dell’est adescano clienti per strada per poi farli salire negli appartamenti della zona. E’ proprio in queste aree in cui da anni opera il comitato dei cittadini Via Piave e Dintorni attivo non solo nella denuncia e nel monitoraggio del degrado ma soprattutto nell’organizzazione di attività di animazione e di intrattenimento per il quartiere. Vivere il quartiere per prevenire o per vincere il degrado. Il comitato ci crede lo fa da anni, avendo assunto il piano terra dell’ex cinema Principe grazie ad un accordo con l’ex proprietario ed il Comune un sorta di base operativa aperta in questi giorni con la mostra sulla Bugatti e prossimamente con altre iniziative. Iniziative che hanno vedono nella partecipazione dei cittadini un elemento fondamentale per raggiungere l’obiettivo comune Partecipazione non sempre scontata nel momento in cui bastano 100 metri per avvicinarsi all’area della stazione lungo via crispi, e di via dell’abate dove su 11 negozi dieci sono etnici , dove è lo spaccio ad essere alla luce del giorno, e dove i residenti, così come nel non lontano nell’erre nord sono soprattutto stranieri.