Il fatto è accaduto fra le 4 e le 4.30 di domenica mattina ed ora spetta alla Digos di Terni ricostruire l’accaduto, individuando – questa la speranza – il responsabile del brutto gesto che, oltre al valore simbolico, ha prodotto danni e avrebbe potuto avere conseguenze ancora più pesanti.
Ignoti hanno dato fuoco alla bacheca dello storico circolo Pd ‘Ludovico Montani’ – ex VII Novembre – di via Eugenio Chiesa a Terni, in una delle zone più popolari della città e legata indissolubilmente all’acciaieria. Probabilmente è bastato un accendino a far divampare l’incendio che ha interessato la bacheca, su cui erano contenuti articoli di giornale e volantini, e la scritta soprastante che riporta il nome del circolo, inaugurata nel gennaio 2017 con il cambio di denominazione.
Denuncia e indagini «La polizia – racconta il segretario del circolo, Michele Pacetti – è venuta questa mattina ad eseguire i rilievi ed a sentire un testimone che stanotte ha notato le fiamme alzarsi dalla bacheca. Domani stesso sporgerò denuncia per quanto accaduto, un gesto avvilente e grave al tempo stesso». Già circolo ai tempi del Pci, il ‘Ludovico Montani’ è un presidio storico della sinistra ternana ed oggi del Pd. La segretaria Dem di Terni, Sara Giovannelli, appreso il fatto, si è recata presso gli uffici della questura di Terni.
La risposta: presidio e cena Intanto, ovviamente non a caso, per domenica sera dalle ore 19 il circolo ‘Montani’ ha organizzato una cena a base di pizza e birra («Una cena per dire: noi ci siamo! Prima di essere un partito, siamo una comunità di persone libere in un paese democratico. Siete tutti i benvenuti!») mentre il Pd Terni lancia anche il ‘presidio democratico’ con tanto di bandiere, sempre in via Eugenio Chiesa dalle 19 – 19.30 in poi.
La ricostruzione Sull’accaduto il Pd comunale ternano ha diffuso una nota attraverso il responsabile comunicazione, Andrea Agnetti: «Come riferito da alcuni testimoni, intorno alle ore 4.30 di mattina del giorno 8 luglio il circolo Pd di via Eugenio Chiesa, ‘Ludovico Montani’, è stato bersaglio di un atto vandalico incendiario. La nuova bacheca esterna del circolo, esposta in via Eugenio Chiesa, è stata data alle fiamme da ignoti. L’incendio ha coinvolto tutta la base in legno, giornali e materiale cartaceo che era presente nella bacheca e anche la nuova insegna di plastica. Le fiamme erano molto evidenti tanto da essere state notate dai lavoratori della adiacente pasticceria».
«Gesto gravissimo» Il Partito Democratico di Terni lo definisce «un gesto gravissimo che segnala la pericolosa deriva di violenza e intolleranza che esponenti del governo nazionale stanno fomentando nei cittadini e nella popolazione. Nei giorni scorsi anche il vicepresidente della Regione Umbria è stato vittima di pesanti ed inquietanti atti vandalici nella sua abitazione. Esprimiamo la nostra piena vicinanza sia agli amici e compagni del circolo di via Eugenio Chiesa che al vicepresidente della giunta regionale».
«Chiediamo incontro al sindaco» Infine i Dem chiedono «un immediato ed urgente incontro con il sindaco di Terni, Leonardo Latini, sui temi della sicurezza e sul controllo delle forze estremiste e violente, sia politiche che non, presenti nella città. Faremo denuncia alle autorità competenti, fiduciosi, come sempre siamo, nel lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura. Ovviamente non sarà un atto vandalico ad indebolire minimamente la nostra presenza capillare nei territori della città, nè tantomeno ci faremo intimidire, consapevoli della nostra storia e cultura continueremo più forti di prima a svolgere la nostra politica democratica e repubblicana».
Il quadro a cui fa riferimento Valeria Masiello
Il quadro-simbolo Ad intervenire è anche l’ex consigliera comunale ed ex Pd, Valeria Masiello: «C’è un quadro che si trova nella gloriosa sezione VII Novembre, una sezione storica del Pci nel quartiere costruito per gli operai dell’acciaiera all’inizio del novecento. Il quadro, che risale ai tempi del Pci, ci ricorda le lotte operaie e l’unità degli obiettivi che un tempo univano tante persone. Oggi, il circolo ‘Montani’, pur con i cambiamenti avvenuti, rappresenta ancora un luogo di incontro democratico, un luogo dove storia e futuro si mescolano e si incontrano. Ho trascorso molto tempo lì, il mio affetto e la mia vicinanza non possono mancare dopo l’episodio brutale di questa notte. La violenza non è mai una soluzione – scrive Valeria Masiello – e di certo non è un deterrente, anzi, ci ricorda che la democrazia e la fratellanza hanno vinto già nel nostro paese e vinceranno sempre. Mi auguro che la magistratura e tutte le istituzioni lavorino per comprendere l’accaduto e stigmatizzarlo con decisione. Un abbraccio agli amici e compagni del Pd e del circolo ‘Montani’».
Leonardo Grimani
Grimani Il senatore del Pd esprime «profonda amarezza per il violento atto commesso nei confronti dello storico circolo Montani del Partito Democratico di Terni. Un atto che si inserisce nel clima di delegittimazione e di odio creato da tempo nel confronto politico fatto spesso di parole e insulti che poco hanno a che fare con il normale confronto democratico . Solidarietà al segretario del circolo e a tutti i compagni iscritti e non che lo frequentano. Sta a tutti noi reagire con compostezza a questi atti che non fanno altro che rendere più velenoso il clima. Auspico una condanna generale e mi auguro che il confronto politico riacquisti i giusti connotati».
Forza Italia giovani Terni «A nome mio – le parole di Daniele Marcelli, coordinatore provinciale – e di tutto il gruppo dei giovani di Forza Italia,che rappresento, desidero esprimere solidarietà e vicinanza al Partito Democratico per il vile atto vandalico subito nella notte al circolo in via Eugenio Chiesa dove è stato appiccato un incendio che ha coinvolto la bacheca e l’insegna esterna della sede. Condanniamo fermamente qualsiasi atto di violenza o discriminazione che nulla c’entra con il civile dibattito politico o la sana differenza nelle idee. Auspichiamo che i responsabili di quanto accaduto possano essere trovati e soprattutto sanzionati al più presto. La violenza resti lontana dalla politica».
LeU «Liberi e Uguali Terni esprime vicinanza e solidarietà agli iscritti del circolo del Pd ‘Ludovico Montani’ per il preoccupante atto di vandalismo. La verosimile matrice politica dell’incendio impone di prestare la massima attenzione, a fronte di un clima politico di intolleranza diffusa che può rendere molto facile il passaggio dalla violenza verbale ad atti di violenza materiale e fisica, particolarmente odiosi quando rivolti verso i luoghi del confronto democratico».
Pd Narni «Non è la prima volta – le parole del segretario, Fabio Svizzeretto – che una sede del nostro partito viene offesa da questi atti minacciosi e violenti. Ma quello che ha coinvolto lo storico circolo del Pd in via Eugenio Chiesa a Terni ‘Montani’, se sommato ad altri inquietanti atti accaduti solo poche ore prima nei confronti dell’Assessore Paparelli, è preoccupante ed assolutamente inaccettabile. Questo atto inqualificabile e vile esprime ostilità nei confronti di chi fa politica sul territorio e di chi porta avanti valori di uguaglianza e solidarietà. Tutto ciò non fermerà il nostro lavoro, è necessaria vigilanza ed informazione, poiché è in atto un imbarbarimento senza fine. A nome del Pd di Narni esprimo piena solidarietà e vicinanza nei confronti di chi lavora per il bene comune e ai nostri compagni e amici del Circolo Pd ‘Montani’. Ribadiamo ancora una volta la nostra più ferma condanna per queste forme di imbarbarimento della vita politica e della nostra democrazia, chiediamo a tutte le forze democratiche di prendere le distanze in modo netto e inequivocabile».
