Tariq Ramadan, noto teologo musulmano di nazionalità svizzera e origini egiziane, è stato fermato a Parigi.

L'accusa di cui deve rispondere nel corso di un interrogatorio è di stupro e violenze volontarie. A denunciarlo, nello scorso ottobre, sono state due donne: Henda Ayari, militante laica e femminista, che ha raccontato di essere stata violentata nel 2012 in una stanza d'albergo dopo che era andata a chiedergli consigli religiosi. Poi c'è una 40enne, che lo accusa di fatti analoghi commessi nel 2009.

Professore di studi islamici a Oxford (anche se la carica è stata sospesa a causa delle indagini) e titolare di un dottorato all'Università di Ginevra con una tesi su suo nonno (Hasan al-Banna, il fondatore dei Fratelli musulmani in Egitto), Ramadan è sempre stato molto controverso soprattutto per le sue affermazioni sulle donne: secondo lui, ad esempio, queste dovrebbero camminare fissando lo sguardo a terra.

(Unioneonline/D)
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