Darren Osborne, 48 anni - accusato di essersi lanciato a bordo di un furgone contro un gruppo di persone davanti alla moschea di Finsbury Park, a Londra, nel giugno 2017, uccidendo un uomo e ferendone altri 12 - è stato condannato per omicidio e tentato omicidio dal tribunale di Woolwich, nella capitale britannica.

L'attacco è avvenuto nella zona nord della capitale, in Seven Sisters Road, borgo di Haringey.

L'uomo - residente a Cardiff, sposato e con 4 figli - ha sempre negato di essere l'autore dell'attentato avvenuto durante il mese del ramadan ha raccontato di essere stato solamente il passeggero del mezzo, che era invece guidato da un uomo di nome Dave.

Durante una testimonianza in tribunale ha anche affermato di voler uccidere alcuni esponenti dei vertici laburisti, fra cui il leader Jeremy Corbyn e il sindaco di Londra, Sadiq Khan

Secondo l'accusa, era "ossessionato" dai musulmani e si era avvicinato all'estremismo di destra tramite dei siti web di gruppi xenofobi britannici

(Unioneonline/F)

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