È ancora alta la tensione in Medio Oriente.

I caccia israeliani hanno colpito nella notte obiettivi di Hamas nella Striscia di Gaza.

Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno confermato di aver attaccato "un'infrastruttura sotterranea" nel nord della Striscia e "due obiettivi militari appartenenti alla forza navale" dell'organizzazione.

L'imbarcazione distrutta avrebbe dovuto essere utilizzata per una protesta contro il blocco navale di Gaza.

Le operazioni sono scattate in risposta a quanto avvenuto ieri mattina, quando una decina di palestinesi "si sono infiltrati in Israele e hanno dato alle fiamme una postazione militare" vicino a Rafah, e alla luce "dei continui tentativi di lanci di droni e aquiloni incendiari" verso Israele.

Lo Stato ebraico ritiene Hamas "responsabile per tutte le minacce dalla Striscia di Gaza", ha affermato un portavoce dell'esercito.

Secondo quanto riportato dal ministro della Sanità palestinese, non ci sono vittime né feriti.

Una settimana fa, nel giorno dell'inaugurazione della nuova ambasciata statunitense a Gerusalemme, i militari israeliani hanno ucciso oltre 60 manifestanti palestinesi.

LA CONDANNA DELLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE:

(Unioneonline/F)

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