"Non vorrei che a Salvini fosse venuta l'idea, avendo il pensiero erroneo di aver quasi sottomesso i 5 Stelle, di andare avanti e presentarsi di nuovo alle elezioni con loro". È il timore espresso da Silvio Berlusconi, intervenuto a Milano alla convention di Forza Italia.

"Non credo a quello che alcuni di noi paventano, mi auguro che Salvini si renda conto che non è possibile sommare il nostro programma con quello del Movimento", ha aggiunto il Cav, ritrovando improvvisamente l'ottimismo dopo la nefasta previsione di un abbraccio destinato ad andare avanti tra Salvini e Di Maio.

"Credo - ha aggiunto - che tutto salterà per aria e si dovrà andare a nuove elezioni dopo le quali il centrodestra potrà andare da solo al governo".

Berlusconi ha confermato l'unità del centrodestra alle prossime regionali ("Abbiamo avuto un incontro molto positivo con Meloni e Salvini") e poi ha attaccato frontalmente la manovra del governo Conte.

Senza lesinare critiche al leader del Carroccio, che "sta deludendo soprattutto il Nord Italia".

"Non passerà molto tempo - ha affermato - prima che gli imprenditori del Nord si accorgeranno come questa manovra sia nemica delle aziende e dell'Italia. Salvini sta facendo il contrario di quanto promesso".

Attacco frontale al reddito di cittadinanza: "Una barzelletta, una bufala, una presa in giro per gli italiani: basta fare i conti, con un reddito di 780 euro al mese, al massimo ne potranno usufruire un milione di persone, e invece hanno venduto questa operazione come fine della povertà".

E l'ex premier non risparmia neanche una stoccata alla flat tax: "Troppo pochi i destinatari. La flat tax del nostro programma è un drastico cambiamento del sistema fiscale, che dovunque è stato applicato ha avuto risultati fantastici per l'economia. Ma qui, di flat tax, non c'è nemmeno il minimo sentore".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata