Botta e risposta a distanza tra il padrino della Mostra del Cinema di Venezia, Michele Riondino, e il ministro dell'Interno Matteo Salvini.

All'origine dello "scambio di vedute" il commento critico sulla politica espresso dall'attore alla vigilia della serata inaugurale del festival.

"Sono contento di non incontrare il ministro Salvini né altri rappresentanti del cosiddetto governo del cambiamento - ha detto Riondino - Salvini non mi rappresenta e non rappresenta la maggioranza di quelli che hanno votato 5 Stelle". "E lo dico da elettore dei 5 Stelle", ha aggiunto l'attore, secondo cui "chi ha votato 5 Stelle non si sarebbe mai messo con la Lega".

"Non avrei mai accettato il contratto di governo con la Lega e non avrei mai votato 5 Stelle – la conclusione di Riondino - se avessi saputo che loro lo avrebbero fatto".

La risposta di Salvini non ha quindi tardato ad arrivare, anche via Twitter, dove il vicepremier ha postato una foto che immortala Riondino "in compagnia della tranquilla Asia Argento". "Il padrino della Mostra del Cinema si dichiara contento di non incontrare Salvini – scrive il leghista a corredo dell'immagine - Invece lo incontrerei volentieri, sono curioso e testardo, nella speranza di riportarlo sulla retta via...".

IL TWEET DI MATTEO SALVINI:

(Unioneonline/v.l.)
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