AGENDA DEL VESCOVO MONS. FRANCO LOVIGNANA
Giovedì 11 gennaio
Pianezza - ore 10.00
Direttivo Commissione presbiterale regionale
Venerdì 12 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze
Chiesa Parrocchiale - ore 18.30
S. Messa per il primo anniversario del Can. Amato Chatrian
Sabato 13 gennaio
Cattedrale - Pont Suaz - ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Priorato di Saint-Pierre - ore 9.30
Incontro di formazione per collaboratori dei parroci
Domenica 14 gennaio
Aosta, Parrocchia di Saint Martin
Visita pastorale: domenica della comunità
Lunedì 15 gennaio
Priorato di Saint-Pierre - ore 9.30
Incontro di formazione del clero
Aosta, Parrocchia di Maria Immacolata - ore 18.00
Visita pastorale: incontro con il Consiglio pastorale parrocchiale
•Le Messager Valdotain celebra giovedì 11 gennaio saint Paulin
La Chiesa ricorda San Paolino d'Aquileia Vescovo
La storia di Paolino, nato a Cividale, nel ducato longobardo del Friuli, verso l’anno 730, è strettamente legata al progetto coltivato da Carlo Magno di unificare l’Europa (con l’appoggio del Papa e sotto il segno della Croce di Cristo): fu nella storia il primo vero progetto di Unità europea, intesa anche in senso culturale. A tale scopo il sovrano aveva riunito ad Aquisgrana, nell’'Accademia Palatina' (il prototipo delle future università), un gruppo di sette saggi (il nome più celebre è quello di Alcuino di York) che dovevano aiutarlo nell’impresa, stringendo fra loro una forte amicizia ed elaborando assieme le linee culturali del progetto. E Paolino fu chiamato a farne parte. Gli amici lo definirono «Luce di Ausonia» (cioè d’Italia). Nel 787 fu nominato patriarca di Aquileia (il cui governo abbracciava l’Istria, il Friuli, Padova, Vicenza, Verona, Trento) e si dedicò subito alla riforma della sua Chiesa, riportandone la liturgia all’antica bellezza. Partecipò ai concili del tempo per combattere le sempre insidiose eresie, e intraprese un’ampia attività missionaria verso la Slovenia. Era di ingegno ampio e versatile: s’intendeva di teologia (e ci ha lasciato importanti trattati dottrinali), di letteratura e perfino di musica. Ma le sue composizioni poetico-musicali, che piaceranno perfino a Manzoni e Carducci, avevano sempre un intento didattico. E non c’è quasi comunità cristiana che non abbia una volta o l’altra cantato quell’inno Ubi Caritas et Amor («Dov’è carità e Amore») che ci è stato appunto regalato da san Paolino.
Il sole sorge alle ore 8,09 e tramonta alle ore 16,52.