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FEDE E RELIGIONI | 03 marzo 2018, 09:30

PAPA: Le intenzioni dell’Apostolato della preghiera per il 2019

PAPA: Le intenzioni dell’Apostolato della preghiera per il 2019

Di seguito il testo italiano delle intenzioni affidate dal Papa alla sua rete mondiale di preghiera (Apostolato della preghiera) per il 2019. Nel corso dell’anno, ogni mese è dedicato a un’intenzione per l’evangelizzazione o a un’intenzione universale.

gennaio

Per l’evangelizzazione: Per i giovani, specialmente quelli dell’America Latina, perché, seguendo l’esempio di Maria, rispondano alla chiamata del Signore per comunicare al mondo la gioia del Vangelo.

febbraio

Universale: Per l’accoglienza generosa delle vittime della tratta delle persone, della prostituzione forzata e della violenza.

marzo

Per l’evangelizzazione: Per le comunità cristiane, in particolare quelle che sono perseguitate, perché sentano la vicinanza di Cristo e perché i loro diritti siano riconosciuti.

aprile

Universale: Per i medici e il personale umanitario presenti in zone di guerra, che rischiano la propria vita per salvare quella degli altri.

maggio

Per l’evangelizzazione: Perché, mediante l’impegno dei propri membri, la Chiesa in Africa sia fermento di unità fra i popoli, segno di speranza per questo continente.

giugno

Per l’evangelizzazione: Per i sacerdoti perché, con la sobrietà e l’umiltà della loro vita, si impegnino in un’attiva solidarietà verso i più poveri.

luglio

Universale: Perché i politici, gli scienziati e gli economisti lavorino insieme per la protezione dei mari e degli oceani.

agosto

Per l’evangelizzazione: Perché le famiglie, grazie a una vita di preghiera e d’amore, divengano sempre più “laboratori di umanizzazione”

settembre

Universale: Perché tutti quelli che amministrano la giustizia operino con integrità, e perché l’ingiustizia che attraversa il mondo non abbia l’ultima parola.

ottobre

Per l’evangelizzazione: Perché il soffio dello Spirito Santo susciti una nuova primavera missionaria nella Chiesa.

novembre

Universale: Perché nel Vicino Oriente, in cui diverse componenti religiose condividono il medesimo spazio di vita, nasca uno spirito di dialogo, di incontro e di riconciliazione.

dicembre

Universale: Perché ogni paese decida di prendere le misure necessarie per fare dell’avvenire dei più giovani una priorità, soprattutto di quelli che stanno soffrendo.

Dal Vaticano, 3 gennaio 2018

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