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Dai comuni | 21 settembre 2018, 10:41

Courmayeur: Amministrazione immobile e Alberto Vaglio (Epav) si dimette da capogruppo

Vaglio: "Dopo 10 mesi di lavoro sono stati traditi alcuni dei principi fondamentali del nostro gruppo: riportare il Consiglio comunale al centro dell’azione amministrativa, perseguire l’interazione costante tra i membri della Giunta, i Consiglieri e la popolazione"

Alberto Vaglio

Alberto Vaglio

“L’azione di governo  portata avanti è lenta, poco incisiva tanto che per molti dei temi fondamentali del nostro  programma, non si sono neppure gettate le basi per avviare le necessarie azioni amministrative da  attuare nel quinquennio di legislatura. Ancor più grave è l’immobilismo che ci vede protagonisti  rispetto alle piccole e semplici scelte amministrative promesse ai nostri elettori e che, pur non  richiedendo grandi sforzi, non sono state ancora affrontate”. Sono le motivazioni rese pubbliche da Alberto Vaglio (Epav) alla base delle sue dimissioni da consigliere comunale di Courmayeur.

“Il gruppo Esprit Courmayeur - ricorda il consigliere Alberto Vaglio - si è proposto in  campagna elettorale come forza nuova, composta da cittadini provenienti da diverse esperienze, fortemente integrati sul territorio. Un gruppo di persone con la voglia e la capacità di avviare un  nuovo percorso amministrativo, con al centro i cittadini e il loro paese”. (Nella foto Paolo Corio a sn con il sindaco Stefano Miserocchi)

Le dimissioni da capogruppo giungono “Dopo 10 mesi di lavoro sono stati traditi alcuni dei principi  fondamentali del nostro gruppo: riportare il Consiglio comunale al centro dell’azione amministrativa, perseguire l’interazione costante tra i membri della Giunta, i Consiglieri e la  popolazione”.

Secondo il capogruppo dimissionario in questi mesi si è ritenuto necessario rallentare l’azione amministrativa per studiare,  approfondire, conoscere, prima di decidere. “Questo periodo di studio e approfondimento - sottolinea il consigliere Alberto Vaglio - non può durare all’infinito e per alcune scelte vi è la  necessità di adottare soluzioni tempestive e decise. Così non è stato per alcuni ambiti fondamentali  che ci avrebbero permesso di impostare al meglio il nostro mandato elettorale, mancanze che  rischiano di essere pagate a caro prezzo dai cittadini”.

Alberto Vaglio dice di aver “provato più volte, e con diverse modalità, a mettere al servizio del gruppo Esprit Courmayeur la mia esperienza professionale e la mia costante presenza sul territorio”. Insomma Vaglio +è in rotta di collisione con il sindaco Stefano Miserocchi e pare che anche il vice sindaco Paolo Corio non sia più in sintonia con il primo cittadini.

"Da oggi in avanti – precisa Vaglio - affronterò il mio ruolo di consigliere comunale, libero da qualunque vincolo, pronto a sostenere le scelte fatte nel solco del  programma di legislatura che ho convintamente sostenuto e che ho contribuito a portare al  meritato successo, ma anche attento e critico rispetto all’azione amministrativa della Giunta e  dalla maggioranza consiliare”.

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