ANNO 14 n° 120
Qualità della vita, Viterbo peggiora
Per l'indagine di ItaliaOggi la Città dei Papi perde una posizione rispetto al 2016,
pessima classificazione per quanto riguarda i dati sulla criminalità e sulla sanità
27/11/2017 - 11:40

VITERBO – Indagine sulla qualità della vita, Viterbo peggiora. Un’altra classifica di livello nazionale che vede il capoluogo della Tuscia fallire. Non sono affatto incoraggianti i risultati della 19esima classifica nazionale di ItaliaOggi, l’indagine annuale più completa sulla qualità della vita nelle province italiane.

La città dei Papi perde una posizione rispetto allo scorso anno e si classifica 64esima, ovvero si posiziona nella seconda metà della lista dei 110 capoluoghi presi in esame dall’indagine annuale. Con il punteggio di 404,59, a fronte di 1000,00 ottenuto da Bolzano prima in classifica, Viterbo è stata inclusa nel gruppo di città denominate ''scarse'' dopo l’elaborazione dei dati ottenuti. Pessimi risultati soprattutto per quanto riguarda criminalità e sistema salute.

La classifica sulla qualità della vita, curata dal dipartimento di statistiche economiche dell’università La Sapienza di Roma con il supporto di Cattolica assicurazioni per ItaliaOggi, ha tenuto conto di alcuni parametri importanti quali: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale, popolazione, servizi finanziari, sistema salute, tempo libero e tenore di vita.

Affari e lavoro. Nella classifica specifica di questo capo di indagine, che elabora i dati dal punto di vista della produzione e dell’occupazione, il capoluogo della Tuscia si posiziona 73esimo con il punteggio di 518,95 contro il massimo punteggio di Bolzano, 1000,00, riscontrando dati pessimi per quanto riguarda il tasso di occupazione e il numero di imprese registrate nel 2017.

Ambiente. 70esima la posizione di Viterbo, con 466,43 sui 1000,00 di Trento, nella classifica che tiene conto tra altri dati anche della qualità dell’aria, della produzione dei rifiuti urbani, dei mezzi di trasporto pubblico e privato, del verde pubblico e delle piste ciclabili. Il capoluogo della Tuscia è al decimo posto per la produzione dei rifiuti urbani, ma al 99esimo per la presenza delle piste ciclabili.

Criminalità. Viterbo si aggiudica il 57esimo posto con 662,06 a fronte dei 1000,00 punti di Treviso, per quanto riguarda il tema della criminalità e rientra nel secondo gruppo denominato ''accettabile''. Le tematiche analizzate sono ben 18 e vanno dai furti agli omicidi, dai reati contro il patrimonio a quelli informatici. Il capoluogo della Tuscia è bassissima in classifica per quanto riguarda rapine in banca e uffici postali (99), traffico di stupefacenti (94), prostituzione (88), omicidi colposi (85), estorsioni (82), violenze sessuali (55).

Disagio sociale. In questo ambito Viterbo è all’81esma posizione con 525,24 punti contro i 1000 di Treviso. In particolare 56esima per le morti a causa di tumori, 80esima per le morti e i ferimenti sul lavoro, 37esima per i suicidi e 58esima per reati a sfondo sessuale.

Popolazione. Il capoluogo della Tuscia si posiziona 79esimo con 368,43 punti a fronte dei 1000 di Bolzano. Al 58esimo posto ad esempio per l’emigrazione e l’immigrazione ogni 1000 abitanti.

Servizi finanziari. Viterbo si piazza 52esima con il punteggio di 434,11, prima in classifica stavolta è Parma. I dati analizzati per questo campo riguardano tra gli altri i servizi di istruzione (Viterbo 60esima) e il numero di sportelli bancari (43).

Sistema salute. Pessima posizione per Viterbo che si classifica in fondo alla lista al 92esimo posto con soli 251,67. Posizioni non sufficienti nelle analisi di alcuni parametri come la possibilità di posti letto nei reparti specialistici (99), i medici per 100 posti letto (71), personale infermieristico per 100 posti letto (69), posti letto per in ostetricia e ginecologia (102), posti letto in rianimazione e terapia intensiva (97), numero gruppi radiologici (96) e numero ventilatori polmonari (101).

Tempo libero. Ci si risolleva un po’ il morale in questo campo di indagine in cui Viterbo sale la classifica al 38 posto con 412,12 punti, in prima posizione Siena. Buoni risultati infatti per quanto riguarda le strutture dedicate ai turisti (41) e al tempo libero (33), agriturismo (21), bar e caffetterie (33), sale cinematografiche (16), palestre (42) e librerie (43).

Tenore di vita. Viterbo è in questa classifica 61esima con 628,52 contro i 1000 punti di Ravenna. 45esima per la spesa media pro capite, 74esima sull’importo mensile della pensione e 58esima per il prezzo al mq degli appartamenti.






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