ANNO 14 n° 110
Un Arena scatenato infiamma i candidati FdI
Rotelli e Talucci Peruzzi illustrano la lista, tanti i nomi noti
12/05/2018 - 14:36

VITERBO – (AmL) Da 'tenerone' a condottiero. Giovanni Arena, candidato sindaco del centrodestra, alla presentazione della lista di Fratelli d'Italia nei locali di Schenardi, infiamma la platea con un intervento carico di passione (clicca QUI per vedere tutte le foto).

Del resto come dichiara ''ora dobbiamo scendere in campo per un mese di fuoco, un mese in cui i viterbesi torneranno ad essere fiduciosi nella città e nell'amministrazione''.

''Qui sono a casa mia, con amici e persone che hanno fatto molto per la città, che rappresentano esperienze positive che ora dobbiamo mettere a sistema. Importante il senso di squadra che abbiamo dato a questo gruppo anche nell'elaborazione del programma in cui sono confluite tante idee, abbiamo discusso su cose possibili. Conosciamo le criticità della città e la squadra che uscirà dalle urne già nei primi 100 giorni dovrà dare un segnale''.

Poi interviene su alcuni punti programmatici.

Immigrazione: ''Oggi non sappiamo quanti entrano, quanti escono, dove vivono. Ci dobbiamo coordinare insieme alla Prefettura e agli organismi preposti per dare risposte ai viterbesi che vogliono sicurezza. Il sindaco si deve impegnare, battere i pugni per dare tranquillità alla città''.

Strade: ''L'amministrazione Marini impegnò oltre 9 milioni, l'attuale 800mila euro''.

La macchina amministrativa: ''Fondamentale motivare e restituire la voglia di fare agli impiegati comunali di tutti i settori, che in questi anni sono stati umiliati nelle loro professionalità. E anche nell'ambito dei dirigenti, dei 9 iniziali sono rimasti solo tre, dobbiamo individuare e inserire gente valida, magari recuperando quelli allontanati solo per capricci politici. Come prima cosa visiterò il Comune stanza per stanza, parlerò con tutti gli impiegati''.

Ribadendo la promessa ''sarò sempre sulla strada tra i cittadini per ascoltare e raccogliere le loro istanze sulle problematiche cittadine” Giovanni Arena garantisce “metterò tutto il mio entusiasmo, la voglia di fare e il massimo impegno''.

''Abbiamo depositato la nostra lista alle 11.51''. Apre così la presentazione dei candidati di Fratelli d'Italia il coordinatore provinciale FdI Giuseppe Talucci Peruzzi.

Una lista la cui età media si aggira attorno ai 45 anni. Tra i nomi più noti: la ex senatrice Laura Allegrini, l'ex assessore provinciale Paolo Bianchini, il capogruppo in Comune Luigi Buzzi, il direttore di Confartigianato Andrea De Simone, il notaio Fabrizio Fortini, i consiglieri comunali Vittorio Galati, Gianluca Grancini, Claudio Ubertini e ancora Nino Porciani e Francesco Simoncini.

Tiene poi a precisare: ''Tutte le liste hanno messo il capogruppo come capolista, ma noi riteniamo che tutti i candidati siano uguali. Anzi è stato proprio lo stesso Buzzi a chiedere di fare la lista in ordine alfabetico''.

Tra i candidati anche Federica Piastra, nata nel 1990, ''la più giovane del gruppo'' e molti avvocati. Sottolinea poi, ironicamente: ''C'è anche qualcuno della Asl, anzi due. Anche in una lista di centrodestra''.

Cinque le liste collegate a Giovanni Arena su un totale di 18.

L'onorevole Mauro Rotelli fornisce la cifra politica della lista. ''Il 50% è composto da candidati non iscritti a Fratelli d'Italia. Un insieme di energie e competenze fuori dal partito. A dimostrazione che i partiti sono organizzati anche per accogliere bene tutti i cittadini che si vogliono avvicinare alla politica. Una lista che esprime tanta determinazione ed entusiasmo con l'obiettivo di far tornare Viterbo protagonista, restituendo dignità al capoluogo di una provincia che sembra aver perso identità, recuperando il rapporto con i cittadini e anche con la macchina amministrativa. Viterbo è una città che merita rispetto e la candidatura di Arena è una scelta di buon senso. Con i risultati ottenuti alle Politiche potremo vincere al primo turno. Questa forza, corroborata da 5 liste, dà idea che la nostra speranza per un progetto si stia realizzando. Avere una coalizione unita significa avere una serie di valori, di programma e di progetti condivisi. Mettere insieme così tante intelligenze ed esperienze era il nostro obiettivo''.

Assente Fabio Rampelli per impegni romani, Rotelli annuncia che il 7 giugno, alle 18/18.30, Giorgia Meloni sarà a Viterbo.

Chiusura dell'incontro all'insegna dell'appartenenza alla nazione. Tutti in piedi a cantare l'inno d'Italia.






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