Perugini (PD): "Destra pesarese inesistente e senza argomenti"

3' di lettura 04/11/2018 - "Almeno la metà dei loro elettori vota per l’amministrazione Ricci" ha dichiarato il Capogruppo PD

Pesaro, 4 novembre 2018 - La destra pesarese ancora una volta non sa dove attaccarsi. Ci troviamo per l'ennesima volta di fronte ad una destra sbandata e senza una chiara idea politica per la città. Una male assortita coalizione, incapace di avanzare proposte e a presentarsi come alternativa per la città, e che si ritrova allora inevitabilmente capace solo di attaccare. Sanno bene che i pesaresi hanno un ottimo giudizio nei confronti dell’amministrazione comunale, a prescindere dagli orientamenti politici, e cercano argomenti che non hanno.

L'accusa è quella di scarsa sicurezza: sono smemorati - o più probabilmente in malafede - e dimenticano che il sindaco non è a capo delle forze di polizia e che la sicurezza sia una competenza nazionale, una competenza del Ministro dell'Interno Matteo Salvini, lo stesso che prometteva di abolire il crimine in tutta Italia nel giro di un mese. Sono doppiamente smemorati e dimenticano che Pesaro risulta tra le 20 città più sicure d’Italia. Sicuramente un punto di partenza, da cui continuare a lavorare e intervenire per una sempre maggiore sicurezza, reale e percepita. È in questa direzione che va l'impegno di questa Amministrazione, che sta facendo di tutto per aiutare le forze dell’ordine. Dalle telecamere, ai vigili al parco Miralfiore e nei parcheggi. Dalla nuova illuminazione, ai progetti di riqualificazione delle aree più deboli. Tutte soluzioni già in atto e per cui la destra votò contro in consiglio comunale, e che ora invece, in maniera molto ipocrita, ripropongono ai cittadini.

Grazie alla battaglia dei sindaci sono state ripristinate le risorse per il bando periferie che ci consentirà di trasformare area stazione e via dell'Acquedotto, sotto passo compreso. Una battaglia fatta per Pesaro, che ancora una volta ha visto nella destra e nei 5 stelle i grandi assenti, pur di non contraddire i loro capi nazionali. Ancora una volta, ovviamente, a scapito dei cittadini. I sondaggi dicono che almeno la metà degli elettori di destra a Pesaro votano per l’amministrazione Ricci. Il motivo di questi dati è semplice: il riconoscimento del lavoro svolto a fronte dei problemi che si sono presentati in questi anni. Al contrario di chi, a corto di argomenti e per racimolare qualche voto in più, soffia sul fuoco e alimenta le paure dei pesaresi, per poi votare contro ogni proposta che va nella direzione di una città più sicura.

Come vota infatti la destra pesarese in consiglio comunale? Installazione di nuove telecamere in centro storico, CONTRO; variazione di bilancio per acquisto nuove telecamere da installare in città CONTRO; progetto per la riqualificazione via dell’acquedotto e stazione, CONTRO. Anche da queste cose emerge la triste volontà politica della destra pesarese non tanto di risolvere i problemi della città, ma piuttosto l'infelice idea di cavalcarli e alimentarli per il proprio tornaconto elettorale. Non hanno a cuore l’interesse dei pesaresi e votano contro a prescindere, dimostrandosi ancora una volta gli anti Pesaro, pur di sventolare la loro bandiera di partito.

Noi continuiamo a fare fatti, ad aiutare e a renderci disponibili alle forze dell’ordine, in una sinergia che ha cuore la sicurezza di Pesaro e dei pesaresi. Loro continuino pure a cercare argomenti che non hanno.