International Woolmark Prize: i vincitori dell’edizione 2017-18

Matthew Miller, Bodice e DYNE sono i vincitori dell’International Woolmark Prize 2017-18 che ha l’obiettivo di valorizzare la lana
International Woolmark Prize i vincitori delledizione 201718
Morgan O'Donovan
International Woolmark Prize 2017-18
Gallery22 Immagini
Visualizza Gallery

Firenze, stazione Leopolda: nel giorno di inaugurazione di Pitti Uomo sono stati annunciati i vincitori dell'edizione 2017-18 dell'International Woolmark Prize. E sono Matthew Miller e Bodice per la categoria menswear e womenswear, mentre Dyne è stato proclamato winner dell’Innovation Award.

I finalisti del premio sono stati giudicati da una giuria composta da: Amber Valletta, Elizabeth Von Guttman, Emanuele Farneti, Julie Davies, Livia Firth, Liya Kebede, Miroslava Duma, Nonita Kalra, Phillip Lim, Riccardo Vannetti, Sarah Mower e Stuart McCullough. Inoltre, a proclamare i vincitori sono stati anche i rappresentati della vasta rete di retail partner dell’International Woolmark Prize.

  • Per Emanuele Farneti, direttore di Vogue Italia, Matthew Miller ha presentato una collezione equilibrata, con un entry-price interessante. “Ha mostrato una buona combinazione tra innovazione, aspetto commerciale e fruibilità per il cliente finale”. Prendendo spunto dal designer e filosofo Dieter Rams, lo stilista inglese Matthew Miller si è ispirato all’idea “le forme a servizio della funzione” integrando elementi multifunzionali nella collezione. Miller ha lavorato la lana Merino in differenti modi, includendo trattamenti innovativi per creare un tessuto resistente all’acqua e ha eliminato il ricorso a materiali plastici sostituendoli con altri riciclati, come gli scarti del marmo. Utilizzando un micronaggio della fibra tra i 17.5 e 20.5, Matthew Miller ha creato una collezione multi-strato che riflette la filosofia del brand ed enfatizza il carattere intrinseco ad ogni capo. “La vincita di questo fantastico premio è il coronamento di un sogno.”, ha dichiarato Matthew Miller. “Essere inserito nella lista dei vincitori insiemi a nomi noti del passato è la realizzazione di un nuovo traguardo”.

  • Bodice è stata proclamata vincitrice della categoria womenswear grazie alla tecnologia e manifattura utilizzata nel suo processo produttivo. Ispirata dalla nonna che era solita trasformare i saris in trapunte, Bodice ha affrontato il problema dello spreco e del consumismo della moda applicando tecniche tradizionali di riciclo e sostenendo che il benessere sia anche condizionato dal modo di vestirsi. Collaborando con artigiani tessitori ed incoraggiandoli ad adottare un approccio non ortodosso rispetto alle tecniche tradizionali, Ruchika Sachdeva, la designer del brand, ha sviluppato un’elegante collezione che rende omaggio alla lana Merino australiana e agli artigiani del suo paese, l’India. Bodice ha inoltre lavorato con Bio- Dye a Sawantwadi, nell’India centrale, che le ha permesso di ottenere tinture naturali. La palette colori del blu navy e del verde foresta uniti al rosa e al verde pastello sono delle tinture naturali sicure per la pelle e che riprendono le antiche pratiche ayurvediche. Per completare l’approccio olistico del brand, Bodice ha ricavato i bottoni da noci di cocco, conchiglie e legno. Il designer womenswear Philp Lim pensa che la collezione di Bodice sia “assolutamente ragionata”. “Dalle materie prime, alle tinture utilizzate, la sua collezione rappresenta appieno la donna moderna”. Per Bodice, la vittoria significa tutto. “Questa è un’enorme opportunità di espandere il mio business”, dichiara la designer. “Aver la chance di lavorare con retailer di tale spessore è incredibile”.

  • Per celebrare l’innovazione della moda, Miroslava Duma ha attribuito il primo Innovation Award, promosso con Future Tech Lab, a Dyne (finalista anche per il CFDA-Vogue Fashion Fund). “Per me è stato un leader dell’innovazione”, dichiara Miroslava Duma, “Gli NFC chip che ha incluso nella sua collezione, e la realizzazione di capi da snowboard mi hanno molto colpita. Pensa alla tecnologia a 360 gradi.” Ispirato dalle lezioni di snowboard degli anni 80 – con il bomber di lana – la collezione di DYNE di Christopher Bevans include un guardaroba tecnico dello snowboard, arricchito da NFC chip nella giacca in lana Merino resistente all’acqua al fine di monitorarli in caso di valanghe. “È un onore”, dichiara Christopher Bevans, designer di DYNE. “Abbiamo sfidato i nostri limiti ed è incredibile aver ricevuto questo riconoscimento. Non c’è niente di più speciale”.

    “Oggi abbiamo visto i migliori designer emergenti del mondo presentare una vera celebrazione della moda e della sua innovazione, puntando i riflettori sulla lana Merino australiana", ha dichiarato Stuart McCullough, managing director The Woolmark Company. "Come ogni anno la competizione è stata molto agguerrita ed intensa. Vorrei anche ringraziare i tessitori e filatori che hanno fornito prestigiosi tessuti e filati assistendo i brand anche nello sviluppo delle loro innovative proposte.”

I finalisti che hanno rappresentato le sei regioni del mondo sono stati selezionati tra oltre 65 designer provenienti da più di 60 paesi. I finalisti globali erano SixLee e KYE (Asia), Blair Archibald e Harman Grubiša (Australia & Nuova Zelanda), Matthew Miller e Le Kilt (Isole Britanniche), L'Homme Rouge e David Laport (Europa), Antar-Agni e Bodice (India e Medio Oriente) e DYNE e Zaid Affas (USA).

Matthew Miller e Bodice riceveranno ognuno 200,000 dollari australiani come supporto per il loro business. Entrambi i vincitori riceveranno il continuo sostegno di un mentore del settore, la certificazione Woolmark per la loro collezione vincente e l’opportunità di vedere distribuite le proprie collezioni in prestigiosi department store e boutique: Boutique 1, Boon The Shop, David Jones, Harvey Nichols, Hudson's Bay, Lane Crawford, LeClaireur, mytheresa.com, Ordre, Parlour X, Ssense.com, Sugar e Tata CLiQ Luxury. Dyne riceverà 100.000 dollari e opportunità commerciali.

The Woolmark Company ha avuto in questa edizione il supporto di Fondazione Pitti Discovery e Pitti Uomo e ha collaborato, per il secondo anno consecutivo, con lo showroom online Ordre per presentare, ed eventualmente acquistare, le capsule collection dei finalisti e dei vincitori dell’International Woolmark Prize a selezionati showroom online.

Le collezioni saranno anche presentate per la prima volta al British Fashion Council's London show Rooms durante la TRANOÏ Week di Parigi, dal 18 al 23 gennaio, presso la Vnh Gallery, 108 Rue Vieille Du Temple, 75003, Parigi.

Qui trovate tutti i nomi dei Vincitori Europei.