In corso a Vasto il restauro della navata sinistra della chiesa di Santa Maria Maggiore.
“Entrando in chiesa in questi giorni – spiega il parroco, don Domenico Spagnoli – si può notare l’avanzamento dei lavori. Metà della navata è stata liberata per restituire un po’ di spazio ai fedeli. In questa zona si apprezza il lavoro già ultimato dai pittori e dai restauratori nelle volte in alto, comprese le cupole. La parte delle pareti verticali, invece, è semplicemente stata preparata (con gli intonaci e il fissativo color bianco) per la pittura, che verrà completata dopo la Pasqua. Nella parte ancora coperta della navata è stata ultimata la fase di demolizione degli intonaci pericolanti ed avviata la ricostruzione. È previsto il lavoro su tutta la navata compresa la cappella della Madonna del Rosario mentre si lascerà per il futuro l’intervento sulla cappella più artistica del Sacro Cuore.
Grazie a tutti coloro che in questi primi due mesi hanno fatto sentire in mille modi la loro solidarietà”.
L’attuale struttura risale alla ricostruzione che ne fu fatta a partire dagli anni Ottanta del Settecento dopo che la chiesa, la più grande di Vasto, era stata distrutta da un incendio nel 1645. Una circostanza che porta il pensiero alla cronaca di questi giorni e alle fiamme che hanno distrutto il tetto di uno dei luoghi di culto più importanti del mondo, la cattedrale di Notre-Dame di Parigi. Qui la testimonianza di una ricercatrice di Lanciano che risiede dal 2016 nella capitale francese [LEGGI].
In questo video, il parroco di Santa Maria Maggiore, don Domenico Spagnoli, illustra gli interventi in corso nella chiesa più grande di Vasto: