Cronaca

‘Ndrangheta, sequestrati beni ad esponente delle cosche: sigilli a un patrimonio di 400mila euro

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Nel sodalizio mafioso, l’uomo ha rivestito il ruolo di estorsore con altri consociati, operando con intimidazioni e danneggiamenti nel centro cittadino e nella zona di Modena San Sperato-Cataforio

L’ordine di sequestro di beni immobili e delle finanze familiari da parte dei carabinieri di Reggio è scattato questa mattina per Giovanni Siclari, il 29enne ritenuto affiliato alla cosca Serraino, una delle più spietate presenti sul territorio reggino che esercita la propria egemonia sui territori di Cardeto, Gambarie e, nel capoluogo reggino, nei quartieri San Sperato, Cataforio, Mosorrofa e Sala di Mosorrofa. Connessa al provvedimento anche l’ordinanza di Sorveglianza Speciale con ordine di soggiorno nel Comune di residenza per la durata di tre anni, da scontare in seguito alla scarcerazione.

Nel sodalizio mafioso, Siclari ha rivestito il ruolo di estorsore con altri consociati, operando con intimidazioni e danneggiamenti nel centro cittadino e nella zona di Modena San Sperato-Cataforio. Comprovate le indagini, è stato condannato a 10 anni di reclusione.

A conclusione del procedimento di prevenzione, oggi sono stati confiscati 1 appartamento e 2 garage, per un valore di circa 330.000 mila euro e un conto corrente e due polizze vita per un totale di circa 80 mila euro