"Cambiano i colori ma in Regione a governare sono sempre gli stessi interessi. Oliverio non ha dato le risposte che ci si aspettava e ha gestito il partito, assieme a Ernesto Magorno, in modo padronale". Sono parole del consigliere regionale Carlo Guccione intervenuto questa sera alla "Festa dell'Unità", da dove è partita ufficialmente la fronda interna al Partito democratico contro il presidente della Giunta Mario Oliverio.
Guccione ha poi proseguito: "Non facciamo che prendere batoste elettorali e non ci si rende conto che alle regionali del prossimo anno la sconfitta è già scritta. Anzi, il mio timore è che, stando così le cose, la stessa presenza del Pd alla competizione non sarà un fatto scontato".
Critiche anche al partito: "In tre anni e mezzo non si è fatto nulla. Non c'è stata una riunione. Abbiamo navigato a vista. La verità è che non riusciamo a farci in più interpreti delle esigenze della povera gente. Non a caso siamo stati asfaltati nelle periferie, mentre nelle zone residenziali abbiamo raccolto qualche consenso. Con Oliverio alla guida della Regione in Calabria sono aumentati i ricchi e i poveri".