Vi ricordate l’ avveneristico progetto della città dello sport a Tor vergata? 

Dopo quattro anni ancora di progetto possiamo  parlare.                                                                                                                                                                     

                                                                              

La città dello sport è stata  progettata, dall’ architetto catalano Santiago Calatrava che si era ispirato nel disegno al circo Massimo. Doveva o dovrebbe essere composta, da due strutture a forma di ventaglio  (come possiamo vedere dalle foto), da un lato il palazzetto dello sport,dell’altro il pala nuoto. I lavori  dovevano terminare dopo due anni, nel 2009 per i mondiali di nuoto (“presumiamo che non   hanno fatto in tempo”). Infatti i mondiali li hanno fatti nel Foro Italico, dove peraltro hanno dovuto spendere altri soldi.                                                                           

Per il momento una struttura è stata terminata, almeno lo scheletro, penso che in parecchi di voi l’hanno notata, visto che si vede da molti angoli di Roma. A questo punto vi starete chiedendo: “si ma allora quando finiranno i lavori”? 

Bella domanda, ma per chi ancora non lo sa, strano ma vero, i lavori sono stati bloccati dal comune per mancanza di fondi.

Il progetto è stato voluto dall’ex Sindaco Veltroni che fece una presentazione in pompa magna, per poi fare come Ponzio Pilato, come dichiarò anche il sindaco Gianni Alemanno, parecchi mesi fà: “sono stati sforati i tempi sotto ogni punto di vista, ma non c’erano neanche i finanziamenti. Il perché sia questa la situazione dovete chiederlo a chi mi ha preceduto. Abbiamo l’ obbligo di trovare 200 milioni, mai previsti per la sua realizzazione”.

D’ altronde come dargli torto, i fatti sono sotto agli occhi di tutti, speriamo solo che non sia un’ occasione persa per rilanciare il nostro municipio, che da questa struttura non può che beneficiarne.