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Taranto, il Pd contro il governo: "Con i bruscolini della manovra prende in giro la città"

Tra le misure prevista una commissione con un fondo di 300mila euro: "Sono gli unici fondi assegnati e il nuovo organismo avrà l'unico vero compito di commissariare i già commissari Ilva, sempre in seno al Mise"

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TARANTO -  "Il Governo 5 stelle in questa manovra ha sbeffeggiato Taranto con bruscolini": lo dice il Pd di Taranto a proposito della legge di Bilancio, approvata dal Senato e ora alla Camera, affermando che "non solo non sono riusciti, e per fortuna, a fare nulla di quanto hanno miseramente promesso agli elettori che li hanno votati, ma continuano a prendere in giro tutta la comunità ionica".

Per il Pd di Taranto, "non bastava un finto polo di ricerca, che chissà magari riuscirà a produrre al massimo un paper come quello presentato dalla europarlamentare 5 stelle Rosa D'Amato" ma "il governo dalla manovra per Taranto ha previsto solo una nuova commissione. Che, come è noto, non si nega a nessuno. Quest'altra supercommissione, in seno al Mise, sarà lautamente finanziata con trecentomila euro. Questi gli unici fondi che andranno a Taranto, o meglio, commissione del Mise il cui unico vero compito - sostiene il Pd - sarà quello di commissariare i già commissari Ilva, sempre in seno al Mise. Mentre nulla è ancora dato sapere circa il quando e il come  partiranno i lavori di bonifica a loro commissariati".

Ma, secondo il Pd, "vi è di più: hanno già sostituito il coordinatore del Cis, Giampiero Marchesi, uomo prezioso e puntuale con un nuovo dirigente che mai ha messo piede a Taranto fino ad ora, oltre a cambiare, sempre tramite la manovra di bilancio, i partecipanti del tavolo Cis. Con una modifica al decreto istitutivo, infatti, il nuovo Governo - accusa il Pd - ha  moltiplicato le poltrone ministeriali a discapito di quelle locali tagliando così i rappresentanti di regione e comuni insistenti nell'area. Il solito accentramento "democratico" dei 5 stelle".