Il candidato civico Pasquale Di Rella, ex Pd sostenuto da Forza Italia, ha vinto con il 50,9% dei voti le primarie del centrodestra per la scelta del candidato sindaco a Bari. Sconfitti il candidato della Lega, il giovane avvocato Fabio Romito, che ha ottenuto il 28,7% e il consigliere comunale uscente Filippo Melchiorre (FdI).
Subito sono arrivate le prime dichiarazioni di Di Rella - ex uomo forte del Pd ora sostenuto da Forza Italia e dalle liste civiche che fanno capo a Giacomo Olivieri - che parla già da vincitore: "Credo che i baresi abbiano partecipato numerosissimi, abbiamo due colleghi che sono stati premiati con percentuali inferiori, Romito e Melchiorre, che mi affiancheranno nella campagna elettorale straordinaria: sono due persone importanti che saranno con me anche nel governo futuro della città di cui sono certo. Quello di oggi è l'urlo contro l'amministrazione Decaro.
"Il sindaco ha concluso Di Rella - ha sbagliato a circondarsi di assessori e persone sbagliate. Mi ha premiato penso il fatto di rappresentare una posizione moderata che a Bari è sempre stata prevalente e che oggi si impone con le primarie". Di Rella ha subito teso la mano anche alla consigliera Irma Melini, che nel centrodestra ha una posizione più indipendente".
"Complimenti a Pasquale che ha vinto queste primarie, ma rivendico l'enorme risultato della Lega che è il primo partito del centrodestra a Bari". Così il candidato leghista, Fabio Romito, commentando i dati che se confermati vedrebbero Pasquale Di Rella candidato sindaco della coalizione
Alle prima del centrodestra hanno partecipato 14mila votanti, oltre 25 per cento in meno di quelle che 5 anni fa incoronarono Antonio Decaro alla guida del centrosistra. L'attuale sindaco sconfisse proprio Olivieri che ora ha sostenuto l'ex Pd Di Rella. Ma l'affluenza barese è stata nettamente inferiore anche a quella per le primarie del centrodestra di Foggia, dove (con meno della metà degli abitanti) il numero dei votanti è simile a quello del capoluogo.
Le primarie di Foggia
Ma è stato giorno di primarie anche a Foggia. È il sindaco uscente Franco Landella il candidato alla carica di primo cittadino per il centrodestra al comune di Foggia. Lo spoglio si è protratto per tutta la notte e si è concluso solo dopo verso le 9. Si sono recati alle urne 13.258 foggiani. Franco Landella sostenuto da Forza Italia, vince con il 43% dei voti, seguito dal candidato della Lega Luigi Miranda che si è fermato al 29,5%. Ultimo dei tre, il candidato dell'Unione di Centro Leonardo Iaccarrino con il 25% di preferenze. A maggio Franco Landella sfiderà per la carica di primo cittadino Pippo Cavaliere sostenuto dal centrosinistra e Giovanni Quarato del Movimento 5 Stelle.
Il rammarico di Emiliano
"Fa rabbia che qualcuno nel centrosinistra consideri le primarie 'sbagliate o superate o premature'. Le abbiamo inventate noi e senza primarie Vendola ed io non saremmo mai stati eletti Presidenti della Regione Puglia. Mi spiace che adesso si abbia paura di questo strumento che il Pd userà il 3 di marzo per eleggere il nuovo segretario nazionale. Io voteró Zingaretti per superare questo quinquennio. Comunque la pensiate andate a votare alle primarie del 3 marzo e aiuterete la Puglia e l'Italia a riprendere il cammino. La Puglia non torna indietro". E' un passaggio del post con cui il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commenta le primarie.
Primarie del centrodestra, Di Rella parla da vincitore: "Un urlo contro Decaro"
Subito sono arrivate le prime dichiarazioni di Di Rella - ex uomo forte del Pd ora sostenuto da Forza Italia e dalle liste civiche che fanno capo a Giacomo Olivieri - che parla già da vincitore: "Credo che i baresi abbiano partecipato numerosissimi, abbiamo due colleghi che sono stati premiati con percentuali inferiori, Romito e Melchiorre, che mi affiancheranno nella campagna elettorale straordinaria: sono due persone importanti che saranno con me anche nel governo futuro della città di cui sono certo. Quello di oggi è l'urlo contro l'amministrazione Decaro.
Da "Seguo il vento" a "Si mangia bene": a Bari tra i 14mila votanti alle primarie del centrodestra
"Il sindaco ha concluso Di Rella - ha sbagliato a circondarsi di assessori e persone sbagliate. Mi ha premiato penso il fatto di rappresentare una posizione moderata che a Bari è sempre stata prevalente e che oggi si impone con le primarie". Di Rella ha subito teso la mano anche alla consigliera Irma Melini, che nel centrodestra ha una posizione più indipendente".
Alle prima del centrodestra hanno partecipato 14mila votanti, oltre 25 per cento in meno di quelle che 5 anni fa incoronarono Antonio Decaro alla guida del centrosistra. L'attuale sindaco sconfisse proprio Olivieri che ora ha sostenuto l'ex Pd Di Rella. Ma l'affluenza barese è stata nettamente inferiore anche a quella per le primarie del centrodestra di Foggia, dove (con meno della metà degli abitanti) il numero dei votanti è simile a quello del capoluogo.
Le primarie di Foggia
Ma è stato giorno di primarie anche a Foggia. È il sindaco uscente Franco Landella il candidato alla carica di primo cittadino per il centrodestra al comune di Foggia. Lo spoglio si è protratto per tutta la notte e si è concluso solo dopo verso le 9. Si sono recati alle urne 13.258 foggiani. Franco Landella sostenuto da Forza Italia, vince con il 43% dei voti, seguito dal candidato della Lega Luigi Miranda che si è fermato al 29,5%. Ultimo dei tre, il candidato dell'Unione di Centro Leonardo Iaccarrino con il 25% di preferenze. A maggio Franco Landella sfiderà per la carica di primo cittadino Pippo Cavaliere sostenuto dal centrosinistra e Giovanni Quarato del Movimento 5 Stelle.
Il rammarico di Emiliano
"Fa rabbia che qualcuno nel centrosinistra consideri le primarie 'sbagliate o superate o premature'. Le abbiamo inventate noi e senza primarie Vendola ed io non saremmo mai stati eletti Presidenti della Regione Puglia. Mi spiace che adesso si abbia paura di questo strumento che il Pd userà il 3 di marzo per eleggere il nuovo segretario nazionale. Io voteró Zingaretti per superare questo quinquennio. Comunque la pensiate andate a votare alle primarie del 3 marzo e aiuterete la Puglia e l'Italia a riprendere il cammino. La Puglia non torna indietro". E' un passaggio del post con cui il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commenta le primarie.