Bari

"Se è reato salvare vite, allora arrestateci tutti", la battaglia dell'Arci Puglia per i migranti

Davide Giove, presidente di Arci Puglia contro il ministro Salvini: "Dovrebbe vergognarsi un ministro che minaccia di arrestare chi lavora da anni dalla parte degli ultimi della terra"

1 minuti di lettura
"La Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans è entrata nel Porto di Lampedusa e i 49 migranti hanno toccato terra. Il ministro degli Interni Matteo Salvini ha chiesto di arrestare tutto l'equipaggio e i pm hanno aperto un fascicolo contro ignoti per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Siamo dalla parte di chi aiuta gli ultimi, della solidarietà e dell'impegno: la solidarietà non si arresta. Se salvare vite è reato, arrestateci tutti!". Lo afferma in una nota Davide Giove, presidente di Arci Puglia.

"I migranti ieri sono arrivati a Lampedusa ma questo non basta: ora - aggiunge - si deve dissequestrare la Mare Jonio per permettere a Mediterranea di tornare subito di libera di salpare e salvare altre vite. In una nazione in cui la criminalità dilagante e le profonde disuguaglianze avvelenano il nostro Paese, dovrebbe vergognarsi un Ministro della Repubblica che minaccia di arrestare chi lavora da anni dalla parte degli ultimi della terra".

"Appena appresa la notizia ci siamo subito mobilitati e abbiamo lanciato una fotopetizione in solidarietà agli attivisti e alle attiviste di Mediterranea: tantissime persone - conclude - hanno subito risposto al nostro appello e il messaggio è diventato virale. Questa è la dimostrazione che esiste una parte di questo Paese che ancora crede nella solidarietà e nella giustizia sociale come basi per costruire un futuro migliore"