9 marzo 2019 - 19:11

Frana ad Ardesio, la strada rimarrà chiusa due settimane

Semi isolati quattro paesi, la Provincia attiva rocciatori e impresa. Il consigliere regionale Paolo Franco al governatore: «Siano subito stanziate risorse»

di Redazione Bergamo online

I vigili del fuoco controllano la frana I vigili del fuoco controllano la frana
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Resterà chiusa per almeno due settimane la strada provinciale che da Ardesio sale verso Gromo e poi Gandellino, Valgoglio e Valbondione. È la tempistica dei tecnici della Provincia dopo le prime verifiche sulla frana scesa all’alba di sabato 9 marzo. Significa grossi disagi per i quattro paesi a monte, perché l’unica strada alternativa è percorribile solo dalle auto. Niente camion e soprattutto niente pullman. Saranno garantiti i soccorsi del 118.

Poteva essere un disastro, fosse successo di giorno. Dal versante si sono staccati massi enormi, che potrebbero avere compromesso le volte di una condotta dell’acqua che passa sotto la strada e che la regge in gran parte. Lunedì 11 marzo sarà eseguita un’ispezione più approfondita. Il punto definitivo, giovedì. Nel frattempo, la Provincia ha attivato due interventi di somma urgenza per mettere al lavoro i rocciatori e l’impresa. I primi saranno impegnati sul versante, dove sono traballanti altri massi pesanti quintali. L’altra sulla carreggiata malmessa.

Il consigliere regionale Paolo Franco (Forza Italia) ha scritto immediatamente al governatore Attilio Fontana e all’assessore al Territorio Pietro Foroni per chiedere la copertura finanziaria dei lavori. Per ora sarà la Provincia ad anticipare il conto. «Nei prossimi giorni — dichiara Franco — terrò monitorata la richiesta, e valuteremo insieme quale sia la strada migliore da proseguire». Se necessario, Franco è pronto a presentare una mozione al prossimo Consiglio regionale. «Credo che Regione Lombardia abbia il dovere di intervenire, di affiancare Provincia e comuni nell’affrontare le ingenti ed urgenti spese per la messa in sicurezza», conclude il consigliere.

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