28 settembre 2018 - 11:52

«Finis Europae», a Seriate una riflessione sulla Grande Guerra

In scena al Teatro Gavazzeni venerdì 28 settembre

di Rosanna Scardi

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Una riflessione sul primo grande conflitto e sulle tensioni attuali nelle terre di frontiera va in scena venerdì 28 settembre, al Teatro Gavazzeni di Seriate per il festival DeSidera in apertura del cartellone «1915-1918: memorie della grande guerra» (alle 21, ingresso gratuito). Lo spettacolo, «Finis Europae. A cento anni dalla grande guerra» è il secondo capitolo della Trilogia del limes, prodotta dalla compagnia Exire su drammaturgia di Sergio Di Benedetto.

L’ambientazione è il fronte italiano nell’ottobre del 1918: Matteo Bonanni, Alessio Gigante, Angelo Zilio interpretano un giovane ufficiale italiano, il tenente Lorenzo Minelli, il suo attendente, il soldato Romedio Rinaldi, e il colonnello austriaco, Joseph von Stainach, da loro catturato: i tre soldati trascorrono una notte in una baita abbandonata, nei pressi della linea dei combattimenti, in attesa dell’alba, per riprendere poi il cammino verso il comando. Forse hanno smarrito il sentiero, forse sono inseguiti dagli austriaci. I tre militari si trovano a fare i conti con la fine di un’epoca, trascorrono le ore della bufera in una continua tensione intellettuale ed emotiva, in un gioco di apparenze dove il prigioniero forse non è chi dice di essere e vive nella speranza di un possibile salvataggio, di se stesso e del suo mondo. «Finis Europae» è realizzato grazie al contributo dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra di Varese.

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