La caponata catanese è un piatto tipico siciliano fatto con melanzane e peperoni. In quella catanese ci vanno anche le patate. Oggetto di diatribe tra città ma anche tra famiglie ne esistono oltre 30 versioni e ognuno rivendica l’originalità della propria ricetta tramandata in famiglia, ma la caponata è caponata solo se fritta. Le verdure si friggono singolarmente, per rispettare i diversi tempi di cottura, e poi si mischiano. La caponata catanese è da considerarsi un antipasto, contorno ma spesso io la mangio come piatto unico in quanto senza pane è praticamente impossibile mangiarla. Vediamo insieme come si prepara.
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
- Tempo di riposo6 Ore
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1Melanzana ovale nera
- 2Peperone
- 3patate
- 1 costaSedano
- 1Cipolla
- 400 gPomodori pelati
- 1 cucchiaioCapperi
- 40 goccePinoli
- 40 gUva passa
- 2 cucchiaiZucchero
- Mezzo bicchiereAceto
- Olio di semi di girasole (per friggere)
- Sale
- Olio di oliva
Preparazione della caponata catanese
Per preparare la caponata iniziate pulendo le verdure.
Togliete le estremità alla melanzana, tagliatela a fette spesse e poi a cubetti grandi. Mettetela in un recipiente e cospargetela di sale in modo che scarichi l’amaro. Dopo mezzora, sciacquate asciugate bene, friggete in olio caldo e mettete da parte.
Pulite i peperoni, togliendo il torsolo, i filamenti bianchi e i semi. Tagliate a fette larghe e poi a pezzi non troppo piccoli. Lavate, asciugate bene, friggete in olio caldo e mettete da parte.
Pelate le patate e tagliatele a cubetti grossi. Lavate, asciugate molto bene, friggete e mettere da parte.
Nella stessa padella dove avete fritto le verdure, soffriggete in olio d’oliva una cipolla insieme al sedano fatto a pezzetti.
A metà cottura aggiungete l’uvetta precedentemente ammollata in acqua calda e ben strizzata, i capperi e i pinoli.
Fate rosolare un pò e aggiungete i pomodori pelati.
Fate restringere il sugo così ottenuto. Quando sarà cotto anche il pomodoro, aggiungere lo zucchero e l’aceto.
Fate amalgamare bene tutti gli ingredienti, sistemate di sale e spegnete il fuoco.
Mischiate tutte le verdure e unite la salsa agrodolce.
Fate riposare e raffreddare a temperatura ambiente per almeno mezza giornata prima di gustare il piatto.
Consigli per gustarla al meglio
La caponata catanese non va mangiata calda, perchè l’aceto dell’agrodolce risulterebbe ancora troppo pungente e i sapori non sarebbero amalgamati al meglio. Aspettate quindi mezza giornata prima di mangiarla. Ancora meglio sarebbe prepararla il giorno prima e farla raffreddare.
Si conserva in frigo, ma ricordatevi di tirarla fuori in tempo per gustarla a temperatura ambiente.
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