Bologna

"Fermate quel concerto", gli antifascisti di Bologna contro la band Taake

Iconografie di estrema destra, svastiche e slogan anti-Islam: i norvegesi suoneranno in città il 9 novembre
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BOLOGNA - Quella band è “fascista, razzista e misogina, cancellate il concerto”. L’appello arriva da Emilia Antifascista, Zic ed altri collettivi, che riprendono quello della fanzine metal The Dark Skies Above Us: il concerto della black metal band norvegese Taake, in programma il 9 novembre all’Alchemica Club di Bologna, non s’ha da fare. A causare la protesta, le esternazioni e le iconografie d’estrema destra e anti-islamiche portate nel passato sul palco dal suo fondatore Hoest.

I Taake già a febbraio han dovuto cancellare il tour americano per le stesse ragioni, sulla spinta delle associazioni antifasciste statunitensi e anche di alcuni artisti che avrebbero dovuto esibirsi negli stessi locali in cui erano in programma i loro show. Il caso più noto contestato alla band risale al 2007, quando in Germania il cantante Hoest si presentò sul palco con una svastica disegnata sul petto. “Una provocazione, non siamo nazisti”, si difese, aggiungendo però anche alcuni insulti al proprietario del locale riferendosi a lui col termine “Untermensch”, che i nazisti usavano per indicare i “sub-umani”, vale a dire i popoli inferiori non appartenenti alla razza ariana.

Al centro delle proteste dei collettivi antifascisti emiliani, come di quelli americani prima di loro, anche alcuni dei testi dei Taake, accusati di islamofobia. Il brano “Orkan”, ad esempio, dice “All’inferno con Moametto e tutti i moamettiani e le loro imperdonabili abitudini”. Così come ha fatto discutere un altro outfit da palco di Hoest, una maglietta con una mezzaluna con stella, simbolo dell’Islam, sbarrata da un segno di divieto, e una collana con la croce di ferro, decorazione militare germanica istituita dai prussiani e poi usata dai nazisti prima di venire destituita. “Odio tutte le religioni”, fu in questo caso la risposta del cantante. Che non bastò ad evitare la cancellazione del tour di quest’anno negli States. Tutto confermato invece per le esibizioni in Italia: a ottobre i Taake hanno suonato a Milano, stasera saranno a Roma, poi domani a Bari, venerdì a Bologna (da dove si sono mosse le proteste dei gruppi antifascisti) e sabato a Vercelli.