Bologna

"Bologna non è razzista"

Ululati al Dall'Ara, Rai e Tuttosport fraintendono e accusano. La tifoseria rossoblù reagisce

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BOLOGNA - Il quotiiano Tuttosport oggi in edicola accusa Bologna di razzismo ed immediata arriva la replica del Centro Bologna Clubs. La testata sportiva torinese ha titolato "Un gol ai buu" riferendosi alla rete di Kean del 2-0, negli ottavi di finale di Coppa Italia che hanno visto sabato sera la Juventus eliminare i rossoblù al Dall'Ara 2-0.

I presunti ululati razzisti sono stati denunciati e stigmatizzati con frettolosa enfasi, a nostro parere ingiustificata e spropositata, durante la diretta Rai anche dai telecronisti, mentre i nostri inviati allo stadio hanno testimoniato che si sia trattato di un malinteso. Al giocatore juventino Kean sono stati riservati, dopo un'azione all'inizio della partita, gli stessi ululati di disapprovazione e scherno, e non discriminatori, che nel corso della gara si sono poi sentiti anche all'indirizzo dei giocatori Bonucci e Bernardeschi, in analoghe circostanze e cioè dopo aver commesso errori evidenti al tiro. Ma quelli contro l'avversario di colore sono stati subito interpretati come manifestazione di razzismo e sebbene si sia trattato di un episodio isolato e limitato a poche centinaia di voci, che non si è poi più ripetuto nell'arco di tutta la gara nemmeno quando Kean ha realizzato il gol del 2-0, ad alcuni media nazionali è bastato per etichettare la tifoseria di Bologna come razzista.

Da qui la reazione del Centro Bologna Clubs: "Facendo riferimento a quanto riportato in sede di telecronaca Rai, scritto dai maggiori quotidiani e dai vari siti specializzati - si legge nella nota -  circa gli ululati razzisti partiti dai tifosi del Bologna all'indirizzo del giocatore della squadra ospite Moises Kean, il Centro Bologna Clubs, vista l'infondatezza di quanto accusato (gli "uuuuu", erano semplici sfottò all'indirizzo dei tifosi ospiti che accompagnavano ogni azione offensiva della propria squadra con lo stesso "verso"), chiede una immediata smentita da parte degli organi di informazione di cui sopra. Inoltre invita la società Bologna Football Club 1909 a promuovere, nelle sedi preposte,  qualsiasi iniziativa volta alla difesa dell'immagine civile della propria tifoseria nonché del buon nome della città intera".


 
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