Brasile, tifoso del Corinthians muore durante gli scontri con i supporter del Santos
La violenza ha colpito ancora il calcio brasiliano. Un tifoso del Corinthians di 31 anni è stato picchiato a morte domenica e altri quattro sono rimasti feriti dopo gli scontri con un gruppo di supporter del Santos nel comune di Itaquaquecetuba. Dopo diverse ore la gara tra le due squadre hanno pareggiato (1-1) nel "clasico" nella Liga Paulista al Pacaembú di San Paolo. Sono stati arrestati 21 tifosi del Santos, tra cui due minorenni, accusati di aver picchiato Danilo da Silva Santos, morto in ospedale dopo la colluttazione.
Gli contri sono iniziati quando un autobus con i sostenitori di Santos, che si stavano dirigendo verso una festa prima della gara, è stato sorpreso da diversi veicoli di fan de Corinthians: gli eventi si sono svolti sul viale Almiro Dias, all'altezza del comune di Itaquaquecetuba, dove l'uomo è stato colpito ripetutamente e si estese fino a viale Santa Isabel. Sulla strada sono stati ritrovati pezzi di legno, pietre e sono state depredate e date alle fiamme diverse macchine. Gravemente ferito dopo i tanti colpi ricevuti, Danilo da Silva Santos è stato portato all'ospedale di Santa Marcelina dove poi è deceduto. Altre quattro persone sono rimaste ferite, tre veicoli sono stati danneggiati e una motocicletta è stata bruciata.
Il racconto di un testimone
Secondo quanto riportato da Globoespoerte.com un autista che ha visto tutta la scena, e non ha voluto rivelare la sua identità, ha descritto i passaggi dall'uscita dal bus dei tifosi di Santos fino all'inizio degli scontri: "Sono scesi dall'autobus e hanno buttato giù alcune moto, hanno colpito diverse auto e incendiato diversi veicoli fermi. Spaventoso". Tanto traffico sul luogo dei tafferugli e la Polizia ha dovuto isolare l'area in cui si sono verificati questi episodi per cercare di evitare contatti con la cittadinanza.