Usain Bolt bocciato dai Central Coast Mariners, nessun contratto professionistico

La favola australiana di Usain Bolt è già finita a quanto pare. La doppietta realizzata nell'amichevole disputata con la maglia del Central Coast Mariners Football Club contro il Macarthur South West United è destinata ad essere l'unico ricordo positivo dell'esperienza dell'ex re della velocità nella terra dei canguri. La società australiana che ha deciso di puntare in prova sul giamaicano classe 1986 nei mesi scorsi, non è intenzionato a fargli firmare un contratto professionistico, anche alla luce delle richieste economiche di Bolt, lontanissime dalla disponibilità dei Mariners.

Usain Bolt, l'avventura in Australia è già finita

Dopo gli allenamenti con Borussia Dortmund e Manchester United, e le esperienze in Norvegia e Sudafrica, Usain Bolt sembrava aver finalmente aver trovato una società professionista pronta a puntare su di lui. Gli australiani del Central Coast Mariners hanno offerto all'ex velocista di allenarsi, giocando anche diverse gare. In una di queste, l'amichevole contro il Macarthur South West United, Bolt ha realizzato una doppietta, sfruttando anche la tutt'altro che perfetta difesa avversaria. Un rendimento che però a quanto pare non è bastato per permettergli di ottenere un contratto da professionista. Secondo  quanto riportato dal Sydney Morning Herald, le strade del Mariners e di Bolt sono destinate a separarsi.

Perché i Central Coast Mariners non offriranno contratto professionistico a Usain Bolt

Tra i motivi sono da escludere quelli economici: i Central Coast Mariners come riportato da Sportmediaset non sono intenzionati ad assecondare la richiesta di 3 milioni di dollari australiani (circa 1,9 in euro) all'anno. Basti pensare che la società australiana ha però messo sul piatto un possibile contratto da 150mila dollari, per una differenza abissale. Come se non bastasse poi, l'ex oro olimpico non ha convinto anche dal punto di vista tecnico. Queste le parole di Andy Keogh, giocatore del Perth Glory ed ex nazionale irlandese: "Parliamoci chiaro, il ragazzo non sa stoppare la palla: quando ci prova, finisce a dieci metri. Ha il tocco di un trampolino! Fargli firmare da professionista sarebbe un calcio nei denti per quelli che a calcio ci sanno giocare sul serio!". La conferma dei Mariners non si è fatta attendere : "Da agosto, quando è arrivato, Usain ha fatto grandi progressi e siamo certi che ne farà ancora, grazie ad allenamenti individuali e dedicati. Che in A League, ahinoi, non possiamo permetterci".

Quale futuro per Usain Bolt nel mondo del calcio

A questo punto l'addio all'Australia sembra ormai scontato. Una vera e propria beffa per Usain Bolt che a questo punto potrebbe anche pensare di dire addio al suo sogno di diventare un calciatore professionista. E pensare che nelle indiscrezioni di calciomercato di pochi giorni fa, era arrivata la proposta del Valletta Fc, che aveva messo sul piatto una proposta a Bolt per permettergli di giocare a Malta. Una prospettiva bocciata dall'ex velocista, che sperava forse in un altro esito con la maglia dei Mariners. La speranza di Bolt è che arrivino presto altre proposte, magari da altri campionati