LE FOTO. I dettagli della cattura di Michele Zagaria, ieri in tv. E stasera…

CASAPESENNA – E’ andata in onda ieri sera la prima parte del reportage “Il giorno del giudizio: come ho catturato l’ultimo dei casalesi“, trasmessa dal canale Nove. Nella puntata di ieri, è Catello Maresca, magistrato della dda, a raccontare i tre anni che portarono l’Antimafia a catturare Michele Zagaria, nel covo di via Mascagni, a Casapesenna.

Il documentario ha richiamato alla memoria fatti tragici che hanno segnato la storia della camorra casalese, come la strage di Castel Volturno, ordita dal killer, ora in carcere, Giuseppe Setola. E poi le testimonianze, tra le quali quella di Massimo Noviello, figlio di Mimmo, proprietario di un’autoscuola, ucciso perchè reo di non aver ceduto alle richieste del clan: “Sapere che ora qualcuno sta pagando per quell’assassinio non mi restituisce mio padre“.

Nel documentario sono riportati i racconti anche di altri protagonisti di quegli anni: Cesare Sirignano, magistrato che spalleggiò Maresca nelle sue indagini, Raffaele Cantone, oggi all’autority anticorruzione, Rosaria Capacchione, Francesco Neri, Nicola Baldieri, tra i reporter e giornalisti che seguirono quelle vicende.

Maresca racconta dell’incarico di catturare Zagaria, delle analisi sulle intercettazioni che lo condussero ad individuare la famiglia Inquieto come la custode di capastorta,

E’ possibile rivedere la prima parte cliccando nel link in calce.

E stasera, alle 21.25, sempre su Nove, andrà in onda la seconda parte.

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